Piano di Marketing: come ottimizzarlo nel 2023

Il Piano di Marketing (Marketing Plan) rappresenta un documento fondamentale per la pianificazione delle attività di marketing di un business, da quelle corporate a quelle di prodotto fino alla definizione dei migliori canali di vendita.  Ogni azienda, qualsiasi tipo di business non può fare a meno di un piano di marketing se vuole essere competitivo ed avere successo.

Perché? Perché il successo non è qualcosa che casca dal cielo all’improvviso, ma il frutto di un’attenta e lungimirante pianificazione delle strategie migliori per raggiungerlo. Il piano marketing è senz’altro la prima e più importante fase di questa pianificazione.

Un piano di marketing dettaglia le campagne di sensibilizzazione e le PR da intraprendere in un periodo, compreso il modo in cui l’azienda misurerà l’effetto di queste iniziative.

Le funzioni e i componenti di un piano di marketing includono quanto segue:

  • Ricerche di mercato a supporto delle decisioni sui prezzi e dei nuovi ingressi nel mercato
    Messaggi personalizzati mirati a determinati dati demografici e aree geografiche
    Selezione della piattaforma per la promozione di prodotti e servizi: digitale, radio, Internet, riviste di settore e il mix di tali piattaforme per ogni campagna.
  • Metriche che misurano i risultati degli sforzi di marketing e le relative tempistiche di reporting.

Piano di marketing, documento di vitale importanza

Organizzare, migliorare il marketing dell’azienda e aumentare le vendite. Questi sono alcuni dei risultati che si possono ottenere dall’applicazione del piano marketing strategico e per questo è di vitale importanza realizzarlo.

Grazie alla sua efficacia si riuscirà ad avere un’idea chiara di come muoversi, riuscendo a centrare gli obiettivi aziendali: come nella vita, anche nel business la pianificazione è tutto per raggiungere specifiche mete, senza vagare a vuoto, ottimizzando così i tempi. Per far sì che sia funzionale quanto più possibile è necessario che il marketing plan sia:

  • chiaro, elemento fondamentale per un piano marketing funzionale in cui siano ben delineati gli obiettivi aziendali;
  • conciso, i dati devono essere funzionali e non dovrebbe essere creato un documento troppo lungo per evitare di creare confusione;
  • perseguibile, in quanto è necessario che sia basato su una serie di azioni concrete.

La sua realizzazione gioca un ruolo centrale permettendo di non perdere la rotta. Grazie a questo documento di pianificazione si mette nero su bianco una precisa strategia composta da obiettivi e azioni ben definite per perseguirli, riuscendo così a ottimizzare i processi, facendo crescere l’azienda e aumentando le vendite e di conseguenza i fatturati.

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Le fasi di sviluppo del piano marketing

Qui di seguito andiamo a vedere le fasi di cui si compone il piano marketing. È importante prestare attenzione a ognuna di queste per la sua riuscita in modo tale da raggiungere al meglio gli obiettivi aziendali.
Ognuno di questi step rappresenta una parte fondamentale per creare il marketing plan nella sua interezza.

Piano di Marketing: Definire gli obiettivi

È lo step principale, è il punto di partenza per creare un piano marketing che porti a risultati certi.
Nella fase di definizione degli obiettivi dobbiamo mettere nero su bianco i risultati che vogliamo ottenere. Tipicamente sono risultati di guadagno.

La definizione di un obiettivo, per essere chiaro e preciso, deve seguire le seguenti regole:

  • l’obiettivo da raggiungere deve essere affermativo, devo affermare ciò che desidero: dire “voglio fatturare di più” non va bene, bisogna dire “voglio fatturare 100mila euro in più” oppure “un 30% in più”;
  • l’obiettivo deve essere preciso, misurabile e specifico: “voglio guadagnare di più e svegliarmi bene la mattina” non è un obiettivo preciso e misurabile;
  • l’obiettivo deve avere una strategia di marketing temporale: devi definire una partenza e un arrivo. Ad esempio, “voglio fatturare il 30% in più entro la fine dell’anno”;
  • l’obiettivo deve essere buono per te, buono per gli altri e buono in assoluto. Se ad esempio devi cambiare un fornitore per risparmiare ed è buono per l’azienda perchè avrai meno spese, potrebbe non essere buono per i tuoi clienti, se la qualità della fornitura è più bassa.
  • l’obiettivo deve essere piacevole: devi associare piacere a ciò che vuoi ottenere, deve metterti il sorriso e la felicità tutte le volte che ci pensi, devi godere nel pensare al tuo obiettivo.
  • l’obiettivo deve essere responsabile, ovvero devi assumerti totalmente la responsabilità e il raggiungimento di tale obiettivo deve dipendere da te e solo te. Impostare un obiettivo che dipenda da fattori esterni è la miglior via per il fallimento.

A questo punto, una volta definito l’obiettivo, o gli obiettivi, ti serve analizzare il pubblico di riferimento, ovvero il punto di partenza per la creazione del tuo piano marketing.

Definire il pubblico di riferimento

Questo step è molto importante perché ti permette di intercettare solo le persone veramente interessate ai tuoi servizi o prodotti. Se prima abbiamo definito i risultati che vogliamo raggiungere creando i nostri obiettivi, ora definiamo chi ci permetterà di raggiungere quei risultati.

Ho detto CHI perché il pubblico di riferimento sono SEMPRE LE PERSONE. Anche se operi nel B2B (Business 2 Business, ovvero aziende che vendono ad altre aziende) il tuo interlocutore sarà sempre una o più persone. Detto ciò, devi analizzare a fondo come agiscono queste persone e quali potrebbero essere i motivi che li inducono a scegliere te e non la concorrenza.

Piano di Marketing: analisi del mercato e della concorrenza

I lavori per la creazione di marketing plan partono dalla comprensione dello scenario di riferimento.
In questa fase è fondamentale occuparsi di un’attenta raccolta di tutti gli elementi che caratterizzano il mercato attuale.

Dalle sue tendenze, alle sue opportunità, ai suoi rischi, agli scenari futuri, più si farà una descrizione dettagliata, più si porterà a termine in modo ottimale questa fase.

Il suo obiettivo è infatti quello di avere una fotografia di quello che è il settore di riferimento, con uno sguardo al passato e al futuro.

Inoltre, è bene raccogliere quante più informazioni possibili sul cliente tipo: grazie agli strumenti offerti dall’online questo è reso sempre più facile vista la grande quantità di dati a disposizione. Dai social network, ai forum, è possibile delineare le sue caratteristiche comuni oltre che rilevarne le abitudini di acquisto.

Tutto questo aiuterà a scendere nel dettaglio riuscendo così a definire la buyer persona: con una conoscenza approfondita del cliente se ne potranno apprendere i bisogni creando un rapporto di maggiore connessione.

Piano marketing e analisi SWOT

Oltre a questo, si riuscirà a rilevare quanto sia davvero profittevole il target, come riuscire a raggiungerlo al meglio e spingerlo all’acquisto.

In questa fase si ricorrere all’analisi SWOT, pianificazione strategica molto conosciuta grazie a cui le aziende apprendono i punti di forza, di debolezza, minacce e opportunità del progetto.
Altro strumento utilizzato durante questo step è l’analisi dei competitors per comprendere a che punto si trovi l’azienda rispetto a loro e le strategie necessarie per differenziarsi, spiccando così sul mercato.

In merito alla concorrenza, non serve che ti dica che lo studio della concorrenza è una parte fondamentale, il motivo principale per cui un prodotto/servizio ha successo o meno. Studiare la concorrenza ti permette di modellare il tuo prodotto/servizio e renderlo differente da tutti gli altri.

Lo studio della concorrenza può avvenire in diversi modi: occupandoci di marketing online, devi studiare come sono posizionati i tuoi competitor e come comunicano.

Parti, ad esempio, facendo una ricerca su Google e analizza tutti i siti della prima pagina. Appuntati tutto ciò che di originale e differente fanno, come comunicano tramite il sito, che prezzi eventualmente hanno e che varietà di servizi/prodotti offrono. Fonte: Naxa ws

Pianificazione strategica: come ottimizzarla

Si tratta di una fase centrale per poter delineare le azioni da applicare per concretizzare gli obiettivi delineati.

Conosciuto anche come marketing mix, in questo step si devono individuare le mosse da attuare ricorrendo a strumenti definiti come leve del marketing. È negli anni Sessanta che il professore di marketing Jerome McCarthy le ha delineate con le 4 P del marketing: 

  • product (prodotto), ovvero il servizio/bene commercializzato;
  • price (prezzo), consistente nel prezzo a cui viene offerto sul mercato; 
  • placement (luogo), corrispondente nel luogo, sia fisico, sia virtuale, in cui viene creato;
  • promotion (promozione), ovvero l’insieme delle attività di promozione per creare valore intorno al prodotto.

Oltre a questi aspetti, il piano marketing tiene conto di aspetti legati al consumatore, grazie al modello della 4 C di Robert Lauterborn:

  • consumer (consumatore), ovvero l’analisi del target obiettivo allo scopo di delineare i bisogni del consumatore;
  • cost (costo), corrispondente al costo in cui si considerano anche fattori come il tempo per acquistarlo;
  • convenience (comodità), ovvero la facilità nel reperire;
  • communication (comunicazione), corrispondente alla comunicazione orientata al cliente per poter creare con lui una relazione di fiducia.

Piano di Marketing: come monitorare e ottimizzare i risultati

È fondamentale misurare ogni singolo risultato di tutte le azioni che farai. È fondamentale definire i KPI (Key Perfomance Indicator) da monitorare per ogni strategia applicata. I KPI sono degli indicatori che ti permettono di valutare se la strategia che stai applicando ti sta portando i risultati voluti e se sei sulla buona strada.

Siamo a gennaio 2023 e sicuramente tu avrai redatto il tuo piano di marketing ma se questo articolo ti ha aperto gli occhi su alcuni step che non hai approfondito ti invito caldamente a farlo!

Delineare un piano di marketing per la tua impresa non è difficile se sai come farlo

Il punto di partenza è sempre la comprensione e i risultati che vogliamo ottenere, ed è per questo che ti invito a lasciare i tuoi dati qui sotto e prenotare la tua consulenza gratuita in modo da trovare insieme la migliore soluzione per trasformare i tuoi obiettivi in risultati concreti

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