Il “Bando MARCHI + 2023” rappresenta un’iniziativa sostanziale volta a fornire un sostegno economico diretto alle Piccole e Medie Imprese (PMI) italiane.
Qual è l’obiettivo? Facilitare e incentivare la tutela dei marchi a un livello internazionale.
Con un fondo disponibile di 2 milioni di euro, questo programma agevolativo si articola attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto. Si tratta di un tipo di sostegno finanziario che non necessita di essere restituito dalle imprese beneficiarie.
Le agevolazioni sono progettate per assistere le PMI nell’espansione e nella salvaguardia dei loro marchi sia nell’ambito dell’Unione Europea che su scala globale.
Ciò è realizzato sostenendo economicamente le imprese durante il processo di registrazione dei marchi presso entità quali:
- EUIPO (Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale).
- OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale).
Le imprese possono godere di un supporto finanziario che ammortizza gli oneri e le spese connesse alle procedure di registrazione e gestione dei marchi a livello internazionale. In questo modo possono promuovere la visibilità e la protezione della proprietà intellettuale italiana nel contesto globale.
Prima di andare nello specifico del bando dobbiamo prima capire cos’è esattamente un marchio è perché è così importante tutelarlo.
Il percorso dell’imprenditore: il cruciale incontro con il “marchio”
Nel tumultuoso e complesso itinerario che ogni imprenditore percorre, il marchio emerge come faro guida nel mare della competizione di mercato.
La decisione su quale segno, parola o nome adottare per identificare i propri prodotti o servizi diventa fondamentale. Non è una scelta da prendere alla leggera.
Marchio: definizione e caratteristiche essenziali
La selezione e definizione di un marchio si svolge seguendo criteri precisi: esso deve essere rappresentabile graficamente e possedere la capacità univoca di distinguere i prodotti o servizi offerti da un’impresa rispetto a quelli delle concorrenti.
Le fondamentali caratteristiche di distintività e novità emergono come pilastri su cui si erige l’edificio dell’identità di un’impresa: l’unicità e la riconoscibilità.
La pluralità delle funzioni del marchio: non solo distintività
Sebbene il marchio sia comunemente riconosciuto come strumento distintivo, esso si evolve, attraverso l’uso e il tempo, assumendo funzioni molteplici e strutturate. Tra queste, emerge la garanzia di qualità, la funzione pubblicitaria e, non ultimo, quella di bene produttivo.
Importanza della registrazione e tutela del marchio
Nella moderna economia, la tutela del marchio attraverso la sua registrazione diventa non solo un atto di protezione ma anche di posizionamento strategico nel mercato.
Proteggere il marchio significa preservare l’identità e l’autenticità di un’impresa. In questo modo si garantisce che la qualità e l’originalità dei prodotti o servizi offerti siano riconosciute, apprezzate e non usurpate da concorrenti non etici.
La registrazione salvaguarda e valorizza la reputazione dell’impresa, assicurando che il marchio rimanga una bandiera inalterata e autentica nel panorama del mercato internazionale e nazionale.
Un investimento strategico per il futuro dell’impresa
Ogni scelta legata al marchio, dalla sua creazione, utilizzo, e protezione attraverso la registrazione, rappresenta un investimento saggio e lungimirante.
L’adozione di un marchio robusto e la sua efficace tutela giuridica possono rivelarsi armi decisive nella competizione di mercato. Questo perchè vanno a preservare e amplificare il valore dell’impresa e dei suoi prodotti nel tempo e nello spazio mercantile globale.
In questo, l’impresa non solo salvaguarda sé stessa ma anche il consumatore, che riconosce nel marchio un simbolo di qualità e affidabilità.
Bando Marchi+ 2023: un ossigeno finanziario per la tutela dei marchi
In un contesto economico sempre più globalizzato e competitivo, il “Bando Marchi+ 2023” emerge come un fondamentale baluardo a supporto delle imprese desiderose di navigare con sagacia e protezione nel vasto oceano dei mercati europei e internazionali.
Le Piccole e Medie Imprese (PMI) italiane si ritrovano ad affrontare un’opportunità senza precedenti. Il bando “Marchi+ 2023” è un’iniziativa che mira a tutelare e valorizzare i loro marchi, fondamentali asset nell’economia dell’innovazione, sia nel contesto dell’Unione Europea che a livello globale.
Requisiti chiave per PMI nell’intricato mondo del bando marchi+2023
Il panorama delle PMI, con la loro sede legale e operativa ben piantata sul suolo italiano, è chiamato a navigare attraverso un insieme di requisiti specifici per accedere a questo bando. Le imprese candidate devono già essere titolari dei marchi oggetto della domanda di partecipazione alla data di presentazione della stessa.
Oltre a ciò, devono aver intrapreso almeno una delle attività previste dalle due misure del bando. Questo a partire dal fatidico 1° gennaio 2020 e, naturalmente, prima di lanciare la loro domanda.
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Misura A: la registrazione dei marchi nell’Unione Europea
Nella Misura A, l’obiettivo è chiaro e si focalizza sull’agevolazione della registrazione dei marchi UE attraverso l’EUIPO (Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale). Le PMI devono aver proceduto, dopo il 1/1/2020, con il deposito della domanda di registrazione e il pagamento delle relative tasse presso l’EUIPO. Un altro requisito cruciale è l’aver ottenuto la registrazione del marchio UE prima di presentare la domanda al bando.
Misura B: proteggere l’innovazione su scala globale con l’OMPI
Per quanto riguarda la Misura B, il focus si sposta sulla registrazione di marchi a livello internazionale attraverso l’OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale).
Qui, l’impresa deve aver attuato, sempre successivamente al 1/1/2020, almeno una tra le seguenti azioni:
- il deposito della domanda di registrazione presso l’OMPI di un marchio già registrato a livello nazionale o UE.
- la domanda di registrazione presso l’OMPI di un marchio per il quale è già stata depositata una domanda a livello nazionale o UE;
- oppure, il deposito di una domanda di designazione successiva di un marchio registrato presso l’OMPI, ovviamente, avendo curato il pagamento delle tasse correlate.
Infine, la pubblicazione della domanda di registrazione nel registro internazionale dell’OMPI deve essere già stata effettuata prima della presentazione della domanda di partecipazione al bando.
Il futuro della proprietà intellettuale italiana nelle mani delle PMI
Con Marchi+ 2023, le PMI si ritrovano di fronte a una grande opportunità di rinforzare la loro posizione nel mercato, proteggendo e valorizzando i propri marchi su palcoscenici sia europei che internazionali, fornendo non solo un baluardo contro la concorrenza sleale ma anche affermando la loro identità e qualità nell’arena globale.
Cronologia e validità dei marchi per il bando marchi+ 2023
Il bando prevede requisiti temporali specifici per la validità dei marchi. Per quanto riguarda i marchi EU, essi devono essere stati depositati a partire dal 01/01/2020 e necessitano di essere già stati registrati prima della presentazione della domanda di agevolazione.
Similarmente, i marchi internazionali e le designazioni posteriori devono essere stati depositati e, rispettivamente, pubblicati o registrati nei registri dell’OMPI seguendo le stesse scadenze temporali.
Le attività finanziabili dal bando marchi+ 2023: dal disegno alla tutela legale
Non solo registrazione, ma un vero e proprio percorso circolare di tutela: il bando “Marchi+ 2023” finanzia attività che spaziano dalla progettazione della rappresentazione del marchio, all’assistenza per il deposito.
Passando per le ricerche di anteriorità e concludendo con un supporto nella fase di tutela legale, tanto per i marchi EU quanto per quelli internazionali, in caso di opposizioni o rilievi a seguito del deposito della domanda di registrazione.
A ciò si aggiungono le tasse di deposito, sostenute sia presso l’EUIPO sia presso l’OMPI, garantendo una copertura finanziaria che abbraccia tutte le fasi del processo di registrazione e tutela del marchio.
Bando Marchi+ 2023: un investimento nella proprietà intellettuale
Attraverso il bando marchi+ 2023″, l’impresa non si limita a proteggere una semplice denominazione, ma valorizza e blind la propria identità, le proprie idee e la qualità dei propri prodotti o servizi.
La registrazione e la successiva tutela del marchio diventano così non solo un diritto, ma un vero e proprio investimento strategico, un’ancora che assicura l’unicità e l’autenticità dell’impresa nel tessuto economico nazionale e internazionale.
Il Bando Marchi+ 2023: un’opportunità cruciale per il futuro del tuo brand
Mettere a fuoco l’importanza del proprio marchio e assicurarne una solida tutela rappresenta un passaggio vitale per ogni impresa che ambisce a ritagliarsi un posto di rilievo nel mercato.
Il bando Marchi+ 2023 si schiude come una finestra di opportunità imperdibile in questo scenario, permettendo alle imprese di avanzare con decisione sul sentiero della protezione intellettuale.
A partire dalle 9:30 del 21 novembre 2023, le domande di partecipazione saranno accettate, proseguendo fino all’esaurimento delle risorse disponibili, e ogni impresa avrà la libertà di presentare più domande.
Vantaggi tangibili, crescita affermata
Registrare il proprio marchio non è soltanto un atto burocratico, ma un’investitura che conferisce un’identità inconfondibile e autentica alla propria attività.
Questo non solo eleva il brand agli occhi dei consumatori ma protegge anche da potenziali violazioni e abusi, preservando l’integrità e la reputazione aziendale.
Avvalersi delle agevolazioni offerte da Marchi+ 2023 significa potenziare l’impatto del proprio marchio a livello europeo e internazionale, blindando la propria presenza nel mercato e sostenendo le strategie di espansione e posizionamento.
Expertise professionale: la chiave per navigare la burocrazia con efficacia
Nonostante la strada sia lastricata di buone intenzioni e le risorse siano a disposizione, navigare nel mare della burocrazia e dell’ottenimento di agevolazioni può rivelarsi un percorso irto di ostacoli e complicazioni.
È qui che l’importanza di un team di esperti diventa inestimabile.
Farsi guidare da professionisti del settore non solo assicura che ogni passaggio sia eseguito con precisione e nel rispetto dei tempi, ma anche che ogni opportunità di vantaggio sia colta e massimizzata.
La tua opportunità è alle porte: sii pronto a raccoglierla
Il countdown verso la data di apertura per la presentazione delle domande è già iniziato. L’importanza di essere preparati, informati e supportati nel percorso di candidatura è fondamentale per assicurarsi un posto sotto il sole delle agevolazioni previste. Non attendere l’ultimo momento – la tua azienda merita la migliore chance di successo.
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