I clienti: come conquistarli e strategie per fidelizzarli

I clienti per ogni attività rappresentano un elemento fondamentale in quanto permettono all’azienda di acquisire valore.

Il percorso che l’azienda deve fare per convertire un lead in cliente può essere lungo e complesso ma ci sono delle strategie ben precise non solo per conquistare i clienti ma per fidelizzarli, renderli soddisfatti del nostro prodotto servizio, del post-vendita per poi portarli a parlare di noi.

Il cosiddetto PASSAPAROLA.

Ma facciamo un passo alla volta e analizziamo i vari step.

Da Lead a Cliente: ecco le strategie di conversione

Prima di tutto bisogna individuare i lead più qualificati ed in target: quali possono essere i clienti più interessati al nostro prodotto/servizio?

È possibile qualificare i nostri lead grazie al Lead scoring, una strategia che assegna un punteggio ai tuoi potenziali clienti.

Il vantaggio di questo metodo è capire dove si collocano i tuoi potenziali clienti nel ciclo di acquisto, al fine di personalizzare il tuo passo di vendita e il contenuto che ricevono.

Così, grazie al lead scoring, sai con precisione se il tuo cliente ha bisogno di ricevere contenuti didattici o di essere contattato da un rappresentante di vendita.

Per aiutare i tuoi potenziali clienti a progredire attraverso il funnel, il punteggio dei lead è essenziale. Ti consente di tenere traccia dei progressi dei potenziali clienti nel tempo e anche di comprendere eventuali difetti nel percorso del cliente.

Presta attenzione e identifica i lead sensibili ai tuoi contenuti! Per fare ciò, identifica i lead che si iscrivono alla tua newsletter, scarica i tuoi white paper e chiedi informazioni sui tuoi servizi. Questi contatti sono potenziali futuri clienti!

Il software di automazione del marketing è in grado di valutare i potenziali clienti e monitorare i loro progressi. Nel punteggio di vantaggio, ogni azione vale un certo numero di punti. Per esempio :

  • Il potenziale cliente si registra al tuo webinar, ottiene 30 punti;
  • Si iscrive alla tua newsletter, 10 punti;
  • Il cliente va al tuo sito web e visita più volte la pagina dei prezzi, 10 punti.

Non esitate a ringraziarli per avervi seguito inviando loro una e-mail di benvenuto, ad esempio. Offri loro anche contenuti ad alto valore aggiunto in modo che prendano coscienza dei loro problemi e delle soluzioni che offri.

I clienti: come conquistarli attraverso il marketing automation

Oltre a farti risparmiare tempo ed efficienza, il software di automazione del marketing ti consente anche di contattare i lead attraverso diversi canali di comunicazione. Pertanto, non ti accontenti di lanciare una campagna di lead nurturing tramite e-mail, ma contatti i tuoi potenziali clienti b to b direttamente sui social network professionali!

Gli strumenti di automazione del marketing ti consentono di contattare molti lead ogni giorno e automatizzare le sequenze per creare una relazione reale tra i contatti e la tua attività.

Lo step successivo e fondamentale è quello di mantenere il dialogo con i potenziali clienti.

Per farli avanzare attraverso il ciclo di acquisto, i lead devono ricevere “aggiornamenti” regolari dalla tua attività. Non si tratta di invaderli con decine di e-mail o telefonate quotidiane, ma piuttosto di trovare la via di mezzo. I potenziali clienti devono capire che sei presente e disponibile ad aiutare le loro attività b2b.

Ad esempio, offri aiuto, consigli ai visitatori del tuo sito Web tramite una bolla di chat interattiva, social network o e-mail.

Moltiplicare i punti di contatto è efficace nell’aiutare il potenziale cliente ad andare avanti nel percorso di acquisto. Quindi, non esitare a diversificare il tipo e il mezzo dei tuoi contenuti.

Finalmente alcuni contatti iniziano ad avvicinarsi a te, si fidano del tuo prodotto – servizio e decidono di acquistare: i lead diventano i clienti: e ora che si fa?

Customer care: come coccolare e fidelizzare i clienti

Il customer care, per qualsiasi realtà aziendale, è un aspetto di fondamentale importanza. Riguarda essenzialmente la cura del proprio cliente, il quale potrebbe venir fidelizzato e divenire abituale, il che sarebbe ottimo per la propria attività.

Ma questo processo, senza le dovute attenzioni, rimarrebbe soltanto un’ipotesi remota. Alla base di qualsiasi processo aziendale vi è una particolare attenzione per l’assistenza clienti.

Soddisfare le esigenze di coloro che acquistano i nostri prodotti, oltre alle prassi doverose sulla risoluzione dei loro dubbi, sono azioni che operano esclusivamente a beneficio del proprio progresso.

Si può riassumere l’operato di questa pratica su diversi fronti, ovvero l’assistenza del:

  • potenziale cliente
  • cliente durante l’acquisto
  • cliente dopo l’acquisto

Dunque, il raggio d’azione di questo meccanismo si estende verso i clienti attuali, e i potenziali tali. La fase in cui il cliente rilascia il suo feedback, è la fase cruciale che va a determinare l’andato di un processo corretto e ben articolato.

Nel momento in cui il cliente fornisce un parere riguardante il suo processo di acquisto, gli addetti ai lavori possono valutare se la sua cura sia andata a buon fine, oppure se ci possono essere degli aspetti da migliorare. In ogni caso, ogni minimo riscontro è un fattore indicativo.

Se si presta particolare attenzione ad ogni necessità o esigenza manifestata, si può avere una traccia utile sugli ambiti principali ai quali porre rimedio.

Tramite numerosi strumenti che si possono possedere attualmente, le analisi di questo tipo risultano molto meno complicate del solito.

Esistono vari metodi e processi evolutivi, che favoriscono all’automatizzazione della cura del proprio cliente. Uno dei più diffusi, soprattutto in materia di e-commerce, è la chatbot.

Questo sistema così ingegnoso risulta essere allo stesso tempo anche piuttosto efficace.

Ha disponibilità illimitata, essendo appunto un processo automatico, e può far fronte alle esigenze altrui per ogni giorno della settimana.

Oltretutto, senza alcun vincolo orario, fattore che si potrebbe rinvenire nei classici servizi di assistenza clienti.

Per le richieste meno immediate, laddove la macchina non può intervenire, è possibile inoltrare tali esigenze ad un operatore fisico, il quale potrà provvedere alla risoluzione della criticità.

I clienti e il customer care: come migliorare la loro assistenza

La pratica del customer care, oltre ad essere una vera e propria prassi per numerose realtà imprenditoriali, è anche un ottimo metodo di conversione ed incremento del proprio fatturato aziendale. Nel mondo del web marketing, oggi più che mai, avere cura dei propri clienti è un processo al quale non ci si può sottrarre.

Migliorare il proprio customer care, può consistere nelle seguenti pratiche:

  • Immediatezza
  • Automatizzazione
  • Sezione FAQ adeguata
  • Social aggiornati

Il primo aspetto, riguardante l’immediatezza, è una delle pratiche più importanti quando si parla di assistenza clienti. I fruitori dei nostri servizi o prodotti, quando hanno un dubbio di qualsiasi genere gradiscono non aspettare, avendo un bisogno di risposta immediata.

Di conseguenza, è bene essere tempestivi nelle risposte. Una semplice azione che potrebbe portare a dei grossi benefici, se inserita nel giusto contesto. Oltretutto, i clienti vogliono avere un dialogo coi brand, dunque mostrarsi affidabili da questo punto di vista è fondamentale.

Il secondo punto, già citato nel paragrafo precedente, è fondamentale quando si parla di progresso tecnologico. I bot automatici come detto sopra permettono infatti di assistere il cliente 24 ore su 24, garantendogli un tempismo immediato e una pronta reazione in caso di necessità e urgenza.

Questa, risulta essere infatti una delle strategie di customer care maggiormente efficaci, e riguarda appunto l’installazione di un bot automatico direttamente sul sito ufficiale dell’azienda o su Messenger.

Anche la sezione delle domande utili deve essere aggiornata, per ridurre ipoteticamente il flusso di richiesta e dare al cliente una risposta approfondita e ben delineata in ogni aspetto.

Ultimo ma non per importanza, l’aspetto relativo ai social media. Le pagine social, al giorno d’oggi, sono un termine importante quando si parla di professionalità, ed è bene tenerle sempre aggiornate con contenuti e informazioni utili. Tutti questi aspetti, se uniti, possono fare la differenza in maniera determinante.

I clienti: come fidelizzarli in poche mosse

Il customer care è fondamentale per il ciclo di vita di un cliente ma dobbiamo anche imparare a fidelizzarlo, deve fidarsi di noi, amare il nostro prodotto servizio e perché no, farci pubblicità. Vuol dire che con lui abbiamo fatto un bel percorso.

Ma quali sono le mosse strategiche per fidelizzare i clienti?

Accanto a cortesia, il giusto feeling e tutte le capacità comunicative positive di cui è capace l’impresa, la fidelizzazione passa anche attraverso l’ausilio di alcuni strumenti specifici, piccoli trucchi e tecniche sempre efficaci.

Ad esempio, prevedere un piccolo regalo è una strategia assai valida, basta poco, qualcosa che all’azienda può costare pochi centesimi, ma che per il cliente potrebbe esercitare una differenza rispetto alla concorrenza.

In generale premiare i clienti è sempre un buon modo per indurre il cliente a ritornare, ad esempio promettere un bello sconto a chi farà il passaparola, un investimento in quello che viene definito marketing diretto che genera profitto sicuro.

Ci sono appunto strumenti efficaci che premiano l’utilizzo continuo dell’utente dei beni e servizi offerti dall’impresa, per cui fidelizzare il cliente diventa semplice ed efficace.

L’iscrizione a dei gruppi esclusivi dove ci sono degli sconti speciali per i clienti che acquistano di più.  Fare dei regali utili al cliente brandizzati con il nome e il logo della propria attività, diventa un eccellente biglietto da visita oltre che un modo per portare in giro il brand ed anche di avere informazioni continue circa il rapporto con i propri clienti.

Attraverso questi strumenti fidelizzare la clientela diventa ancora più efficace e pervasivo, raggiungendo gli obiettivi prefissati in maniera capillare.  

In questo articolo ti ho dato una piccola guida di come trasformare un lead in cliente e come fidelizzarlo. Ci sono però molte altre strategie per ottenere risultati ottimali che ti consentirebbero di aumentare nettamente il tuo fatturato.

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