I contenuti digitali vengono spesso creati come documenti digitali pubblicati su Internet. Nel mondo digitale esistono diversi tipi di contenuti. Alcuni di questi sono i blog, i forum, i podcast, i messaggi di testo e altri ancora.
La creazione di contenuti digitali è un processo che mira a creare contenuti online che siano di interesse per un pubblico specifico.
Per il content marketing è importante che i contenuti digitali non siano basati solo su testi.
Per creare contenuti validi e ottimizzare le esperienze digitali si possono utilizzare anche media diversi, come video, immagini o testi.
Il processo di produzione dei contenuti prevede anche la pianificazione e l’organizzazione degli stessi in modo che siano facilmente accessibili e comprensibili per il pubblico e che vengano condivisi rapidamente nel mondo digitale e sulle piattaforme dei social media.
Le due tipologie di contenuti digitali
Esistono due principali tipologie di contenuti digitali: i contenuti di rapido consumo e i contenuti evergreen o long-form.
I contenuti di rapido consumo sono ad esempio i post pubblicati su Facebook o su Instagram ed in generale quelli che si trovano sulle piattaforme social. Sono tutti i contenuti che una volta pubblicati tendono a svanire rapidamente nel feed.
Questa tipologia di contenuti sfrutta quindi la potenzialità dei social per ottenere visibilità immediata, ma non riescono a creare una stabilità nel tempo.
Investire nella comunicazione digitale di rapido consumo richiede quindi di essere “sempre connessi”, così da mantenersi visibili online.
I contenuti evergreen sono invece tutti quei contenuti long-form, come ad esempio gli articoli pubblicati su un blog o i video su YouTube, che rimangono visibili online e lavorano per te nel tempo.
Questa tipologia di contenuti sfrutta il web per creare una visibilità meno immediata e più complessa da raggiungere, ma che è stabile nel tempo.
Realizzare dei buoni contenuti evergreen è un lavoro più complesso rispetto al pubblicare sui social e richiede un minimo di competenze in più, ma ripaga nel tempo.
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Un buon contenuto evergreen, infatti, sarà letto dai motori di ricerca come una risposta utile alle domande degli utenti del web e sarà quindi mostrato a chiunque cerchi informazioni a tale riguardo.
Questo fa sì che il lavoro fatto su questi strumenti di comunicazione digitale (blog, YouTube, ecc) continui a lavorare per te nel tempo. Inoltre, non richiede di dover stare “sempre connessi”.
Come scrivere contenuti digitali per aumentare vendite, clienti e frequenza d’acquisto
Trovare la giusta audience è solo il primo passo: impariamo a comprendere e parlare il suo linguaggio:
- puoi investire denaro per creare l’E-commerce più user-friendly del web;
- avere in tasca un prodotto di altissimo livello;
- introdurre un servizio clienti online inappuntabile disponibile 24 ore su 24;
- gestire un capitale importante per le tue operazioni di digital marketing.
Ogni risorsa a tua disposizione diventa inconsistente se non riesci a coinvolgere il pubblico giusto.
In una recente intervista l’imprenditore digitale e broadcaster Marco Montemagno ha sottolineato: “È più semplice fare crescere un pubblico e poi trovare il prodotto giusto da proporgli che cercare il modo di vendere un prodotto ad un nuovo pubblico“.
Nulla di più vero.
Riuscire a determinare l’identikit perfetto delle user personas attratte dalla nostra offerta è indispensabile non solo per raggiungere potenziali prospect, ma per fidelizzare i clienti acquisiti.
Creare questi “profili virtuali” in modo ordinato ti permetterà di approcciarti alla stesura di ogni contenuto dalla giusta prospettiva.
Intuire le caratteristiche più apprezzate nella tua comunicazione. Quali sono gli elementi della tua offerta che inibiscono la loro fiducia e i plus che vengono apprezzati.
Questo accorgimento è valido non solo per la realizzazione dei contenuti digitali – a partire dalla scelta di quelli più appropriati – ma nella gestione in team di strategie più ampie che coinvolgono ogni tuning point dei processi di customer journey.
Impariamo a partire dalle persone
Se c’è un concetto che la buona scuola della pubblicità ha portato nel mondo della comunicazione, e che è certamente ancora vivo e validissimo, è senza dubbio il riuscire a mettersi nei panni delle persone.
Mettersi nei panni dei propri interlocutori, provare empatia rispetto alle loro emozioni e identificarsi nei loro bisogni e desideri.
Grazie a questo approccio possiamo identificare un desiderio, un bisogno, un’emozione che realmente passa per la testa del pubblico, e che diviene un ponte ideale per costruire relazioni tra noi e i nostri clienti basate sulla reciprocità e sulla fiducia.
Questa lezione è determinante anche nella definizione di una strategia di content marketing. Diciamolo meglio:
Partire non da sé, ma dal pubblico, cercando di comprendere a fondo le necessità dei propri interlocutori: credo non ci sia consiglio migliore che si possa dare per creare contenuti di qualità.
Naturalmente, prima dobbiamo avere chiari i nostri obiettivi – per esempio generazione di lead (clienti potenziali), aumentare la notorietà dell’azienda, aumentare le vendite o fidelizzare clienti.).
Se sappiamo rispondere alla domanda “Quali problemi dei nostri interlocutori possiamo risolvere e come possiamo aiutarli a realizzare un desiderio?”, allora possiamo partire a creare contenuti di qualità.
Oltre i contenuti testuali c’è di più
Quando si parla di content marketing, spesso si commette l’errore di ragionare solo in termini testuali.
Certo, i testi sono i contenuti che possiamo produrre con più semplicità e rapidità, al minor costo. Ecco perché generalmente rappresentano il basso profondo di ogni strategia.
Ma non dimentichiamo che immagini e soprattutto video possono rivelarsi determinanti per intercettare il pubblico.
Quando, per esempio, diffondiamo un contenuto su di un social network come Facebook, l’algoritmo privilegia i video, veicolandoli con più efficacia tra il pubblico.
Un buon piano editoriale mixerà dunque contenuti prettamente testuali ad altri più marcatamente visivi, e se possibile includerà anche video dedicati.
Quali tipi di contenuti digitali puoi creare?
I contenuti digitali non si riferiscono solo ai testi che scrivi per il web, come e-mail e blog post, ma a qualsiasi tipo di contenuto, inclusi:
- Contenuti informativi
- Il canale che utilizzi per condividere questi contenuti
- Le caratteristiche del canale e l’esperienza di fruizione dei tuoi contenuti
Come web content creator puoi creare sia contenuti gratuiti, come podcast, post di blog, post sui social media e video su YouTube, sia creare prodotti digitali da vendere online. Ecco alcuni esempi:
- Newsletter premium ed esclusive accessibili solo su abbonamento;
- Community online;
- Siti membership o podcast a pagamento
- Corsi online
- Prodotti digitali scaricabili (PDF, grafica, ecc.)
La figura del content creator, come molte altre legate al mondo dell’online, è molto richiesta da tantissime aziende, influencer e personaggi famosi.
Quindi, non ti resta che costruire il tuo posizionamento e la tua autorevolezza online.
Il web muta e si evolve a velocità sconvolgenti. Se fino a ieri ci documentavamo leggendo un articolo di 2000 parole, oggi magari preferiamo un video, se prima digitavamo delle keyword sul motore di ricerca di Google oggi ci affidiamo alla ricerca vocale.
Quindi, diventare un Content Creator vuol dive sviluppare le potenzialità del digitale per lanciare un proprio business online in cui monetizzare le competenze in modo automatizzato e cavalcare l’onda di un futuro sempre più digital e tecnologico.
Creare contenuti digitali e il futuro
Il futuro è nella creazione di contenuti digitali. Il mondo digitale sta diventando una fonte di business sempre più importante e questo non cambierà nei prossimi anni.
Questo perché sempre più persone consumano i loro contenuti online, che si tratti di social media, siti web di notizie o semplicemente di YouTube. Le aziende devono adattarsi a questa realtà se vogliono continuare ad avere successo.
I contenuti digitali sono presenti in tutti gli ambiti della nostra vita e assistiamo a una costante evoluzione delle tecnologie utilizzate per creare contenuti digitali.
Vediamo anche come l’industria dei media si sta adattando ai suoi utenti e quale impatto ha questo cambiamento sui creatori di contenuti.
Creare contenuti digitali – vantaggi
Probabilmente il più grande vantaggio della creazione di contenuti digitali è che ti aiuta a raggiungere il tuo pubblico di riferimento.
Questo perché sempre più persone utilizzano Internet e i social media per informarsi e intrattenersi.
Quindi, quando pubblichi i tuoi contenuti online, hai molte più possibilità di essere visto e letto da potenziali clienti e potenziali clienti.
Altri vantaggi dei contenuti digitali sono principalmente i costi quasi nulli. Il contenuto in sé è solitamente facile da creare, perché l’essenziale è che tu sappia usare gli strumenti giusti.
Se vuoi creare contenuti digitali, c’è anche il fatto che hanno una grande durata, perché le informazioni sono universalmente valide e quindi non perdono la loro rilevanza.
Inoltre, i contenuti digitali offrono l’opportunità di rispondere al pubblico e di collegarsi in rete con varie sedi pubblicitarie e con i social media.
I contenuti digitali sono anche un ottimo modo per rimanere in contatto con il tuo pubblico di riferimento.
Creando post sul blog, newsletter via e-mail o anche post sui social media, puoi coinvolgere regolarmente i tuoi lettori e assicurarti che siano sempre aggiornati.
Infine, i contenuti digitali creati online sono flessibili e possono essere letti da chiunque e ovunque.
Non c’è bisogno di ulteriori costi di stampa o di consegna e il tuo pubblico può essere aggiornato istantaneamente.
Altri vantaggi nello sviluppare contenuti digitali sono:
- Attirare nuovi utenti: devi solo creare contenuti interessanti e originali che si rivolgono a un settore specifico. Questo ti aiuterà a posizionarti nei motori di ricerca e, quindi, potrai ottenere nuovi utenti.
- Generare engagement: essendo presente in tutte le fasi del percorso del cliente, dalla decisione all’azione, lui percepisce l’interesse che hai nel soddisfare le sue esigenze. Il che, a sua volta, aumenta la fiducia e rafforza i legami tra il brand e l’utente.
- Posizionare il tuo brand: lo fai postando frequentemente. Inoltre, dovresti cercare di essere originale poiché sarà ciò che ti differenzia dalla concorrenza.
- Migliorare il posizionamento SEO: attualmente questo fattore è determinante per il successo. Il tuo contenuto deve essere all’altezza dei motori di ricerca web. Ecco perché l’insistenza sul fatto che deve essere rilevante e nuovo.
- Misurare il tuo ROI: le campagne di contenuti digitali ti consentono di misurare i risultati immediatamente.
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