La digitalizzazione sostenibile racchiude un percorso volto ridurre gli sprechi. Volto a favorire il riciclo dei materiali e a non arrecare danno al pianeta in cui viviamo.
Tutto questo attraverso un processo di trasformazione digitale che porterà al miglioramento della sostenibilità all’interno delle aziende.
In un mondo sempre più interconnesso e in cui la tecnologia digitale è alla portata praticamente di tutti bisogna sfruttarne al meglio le possibilità.
Questa diventa un’opportunità importante e da cogliere al volo per far crescere in modo sostenibile il proprio business.
Il processo di digitalizzazione viene posto come prioritario anche dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza con l’attivazione di fondi e riforme sul tema.
Non riguarda soltanto la possibilità di utilizzare i nuovi canali per fare comunicazione ed e-commerce.
Investe su tanti piccoli-grandi aspetti del quotidiano che, se gestiti grazie alle potenzialità offerte dalle nuove tecnologie, migliorano il lavoro di tutti i giorni e permettono di ottimizzare risorse e tempo.
Come rendere autentica la digitalizzazione sostenibile
Occorre prima di tutto trovare il giusto equilibrio tra i costi e i benefici della digitalizzazione a livello economico, sociale, politico ed ambientale.
Le imprese e i consumatori sono i principali attori cui spetta un ruolo fondamentale per assicurare questo profondo mutamento nei processi di produzione e di consumo.
Sul fronte del consumo si rende necessaria una maggiore consapevolezza della popolazione della dimensione politica del consumare, che può contribuire ad orientare i processi produttivi verso proposte di valore in cui le tecnologie rappresentano abilitatori di produzioni rispettose degli equilibri ecosistemici e vettori di creazione di ricchezza in grado di mitigare o neutralizzare gli effetti della disoccupazione tecnologica.
Digitalizzazione sostenibile: perché è importante per le aziende?
La sostenibilità sta assumendo un ruolo sempre più centrale. In futuro sarà decisiva per la competitività delle imprese industriali, in senso olistico.
Si sa che sostenibilità è sinonimo di gestione efficiente delle risorse disponibili. Si tratta quindi di tener conto della salvaguardia e della capacità di rigenerazione delle risorse, per consentirne l’utilizzo a lungo termine.
Negli ultimi decenni le aziende si sono spesso concentrate solo sull’aspetto economico della sostenibilità.
Il cambiamento climatico ha contribuito ad accrescere sensibilità da parte della società, con la promozione di iniziative politiche ad hoc come la tassa sulla CO2.
Un presupposto importante è la digitalizzazione sostenibile dei processi aziendali e produttivi.
La digitalizzazione sostenibile offre strumenti che permettono di automatizzare i processi o di gestirli in modo più efficiente.
In questo modo è possibile affrontare al meglio anche le più svariate questioni di sostenibilità. Spesso si ottengono risultati di produzione più sostenibile anche con strumenti semplici.
Questo porta a una maggiore trasparenza, che a sua volta fa sì che la sostenibilità diventi quantificabile e valutabile.
Così le aziende possono identificare più chiaramente i potenziali di risparmio e miglioramento.
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Perché le aziende dovrebbero prendere in considerazione la digitalizzazione sostenibile?
Naturalmente la ragione fondante dovrebbe essere quella di avere a cuore il pianeta e di voler arginare il rischio di cambiamenti sempre più distruttivi, per esempio quelli climatici, che diventano un rischio sempre più concreto.
Un’altra ragione, collaterale ma rilevante, è quella di costruire un rapporto di fiducia con i clienti e potenziali tali.
I temi legati alla sostenibilità sono un driver di scelta sempre più rilevante nelle abitudini dei consumatori, che sempre più spesso prediligono affidarsi ad aziende e servizi con cui condividono un punto di vista. Infine, non sono da sottovalutare i vantaggi strettamente legati all’aspetto innovativo ed economico.
Avviare o migliorare un processo di digitalizzazione aziendale basato sulla sostenibilità tipicamente significa adottare soluzioni tecnologiche all’avanguardia, più funzionali ed efficienti rispetto a quelle meno recenti.
Come sempre, maggiore efficienza significa maggiore sostenibilità anche dal punto di vista economico.
La digitalizzazione sostenibile, insomma, non è solo una questione di tutela dell’ambiente e delle risorse naturali, ma anche un ottimo strumento per limitare gli sprechi, ridurre le inefficienze ed eliminare i colli di bottiglia.
Un “circolo virtuoso” che parte dall’interno dell’azienda, con ricadute e vantaggi immediati, per estendersi alle filiere e ai sistemi circostanti, fino ad arrivare all’intero ambiente.
Come implementare la digitalizzazione sostenibile in azienda?
Sappiamo che l’eccessivo consumo di carta ha un notevole impatto sull’ambiente: secondo Greenpeace, il 42% di tutto il legno raccolto per usi industriali nel mondo è destinato alla produzione di carta.
Gran parte di questa carta viene utilizzata per l’emissione di fatture. In particolare, secondo il rapporto Billentis, The e-invoicing journey 2019-2025, il mercato globale produce 550 miliardi di fatture all’anno.
Si prevede che questa cifra quadruplicherà entro il 2035. Nel 2019, solo circa 55 miliardi di fatture sono state scambiate elettronicamente, ovvero il 10% del totale.
L’implementazione di soluzioni di fatturazione elettronica ha un impatto diretto sulla riduzione del consumo di carta, sulla diminuzione delle emissioni di CO2 e sulla riduzione dell’inquinamento da combustibili fossili grazie all’eliminazione del trasporto postale.
Allo stesso tempo, le aziende possono trarre notevoli vantaggi in termini di maggiore efficienza del sistema e di riduzione dei costi:
- Riduzione degli errori umani grazie all’automazione dei processi
- Riduzione dei tempi di elaborazione.
- Aumento della sicurezza delle transazioni e della riservatezza delle operazioni.
Quali possono essere le soluzioni da mettere in atto?
Per ridurre il consumo di carta e toner è possibile implementare soluzioni come la firma digitale, l’archiviazione e la conservazione digitale dei documenti.
In breve, l’obiettivo è quello di procedere verso l’eliminazione della carta e di favorire l’adozione della generazione e dello scambio di documenti elettronici in tutto il processo di gestione.
Queste soluzioni aprono alle organizzazioni la prospettiva del paperless che, oltre a far guadagnare loro l’etichetta di eco friendly, implica un nuovo approccio alla gestione aziendale.
Emissioni di CO2. Si stima che le tecnologie digitali possano contribuire a ridurre le emissioni globali di CO2 di circa il 15%.
Uno dei sistemi che aiutano a ridurre queste emissioni è il cloud computing, che prevede la creazione di un ambiente virtuale in cui vengono offerti applicazioni, piattaforme e software in cloud. Secondo i dati dell’International Data Corporation (IDC), l’adozione del cloud computing potrebbe evitare l’emissione di oltre un miliardo di tonnellate di anidride carbonica (CO2) tra il 2021 ed il 2024.
Il cloud computing è vantaggioso per l’azienda grazie alle sue caratteristiche aggiuntive:
- Accessibilità all’ambiente virtuale.
- Aggiornamento delle soluzioni.
- Scalabilità delle soluzioni.
- Risparmio sui costi.
Come potenziare un’azienda grazie alla digitalizzazione sostenibile
Il primo passo per portare la digitalizzazione sostenibile in azienda è certamente quello di vedere la propria attività sotto una prospettiva differente, iniziando a digitalizzare e determinare le prestazioni e le varie operazioni svolte.
Parliamo di analisi e raccolta di informazioni su macchinari, dipendenti, impatto ambientale e utilizzo di risorse, che trasformati in dati e numeri permettono di valutare l’intero processo produttivo e andare a indirizzare le scelte per renderlo più sostenibile.
Un esempio di come questo processo di digitalizzazione del lavoro possa aiutare l’azienda a riscoprirsi più sostenibile è da ricercare nella possibilità di attuare routine di controllo e manutenzione, anche a distanza, dei macchinari.
Questo permette di prolungare la loro vita, scongiurare in anticipo guasti e criticità e, aspetto molto importante, valutarne l’impiego di risorse ed energia per modularli al meglio e inquinare meno.
Al tempo stesso, digitalizzare la propria azienda vuol dire avere la possibilità di condividere informazioni con i propri stakeholder in modo rapido ed efficiente.
Questo permette di risparmiare tempo e carta, passando semplicemente da una comunicazione via web o dalle potenzialità della tecnologia cloud.
Attraverso il cloud, infatti, è possibile creare un ambiente di lavoro condiviso, più aperto e moderno, con la possibilità di accedere a qualsiasi informazione in tempo reale e di lavorare, incontrarsi e scambiare documenti praticamente ovunque e con chiunque.
Non è più necessario recarsi dall’altra parte del mondo per fare visita a un cliente, alleggerendo così l’ambente delle emissioni di un volo o di un viaggio in macchina.
Quali sono i vantaggi della digitalizzazione sostenibile?
La digitalizzazione porta, inoltre, a una crescita della consapevolezza nei dipendenti che, anche attraverso corsi di aggiornamento per imparare a gestire le nuove tecnologie, imparano a conoscerne i vantaggi e fare propri i principi di sostenibilità dietro il processo di ammodernamento degli impianti.
E lo stesso si può dire per i partner e collaboratori esterni, verso cui è possibile (e consigliabile) farsi portatori di buone pratiche sostenibili.
È importante, infatti, informare (e formare) gli stakeholder, dal proprio management ai clienti finali, in merito ai risultati e gli obiettivi raggiunti, o che si vogliono raggiungere attraverso questo processo di aggiornamento digitale della propria attività.
Questo permette all’azienda di comprendere e soddisfare al meglio i bisogni e le aspettative nei suoi confronti e, al contempo, al mercato di compiere scelte consapevoli.
Inoltre, possiamo evidenziare ulteriori vantaggi altrettanto importanti:
Benefici ambientali:
- Protezione dell’ambiente
- Azione per il clima
- Conservazione della natura e della circolarità.
Miglioramento della gestione aziendale:
- Risparmio sui costi
- Efficienza
- Miglioramento della competitività
Benefici sociali:
- Trasparenza delle aziende
- Tracciabilità
- Miglioramento dei processi produttivi
- Consente il telelavoro
La digitalizzazione sostenibile inizia con l’applicazione della giusta tecnologia digitale agli obiettivi di sostenibilità dell’azienda.
Conclusione
Per mettere in atto e ottimizzare il processo di digitalizzazione sostenibile. servono imprese fondate sui principi della responsabilità sociale.
Imprese che scelgono un modo nuovo di operare in contesti di economia di mercato, neutralizzandone gli effetti negativi, come quelli connessi con la rivoluzione digitale.
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Dopo un’analisi preliminare sulla tua situazione aziendale andremo ad implementare gli strumenti migliori per rendere innovativa, sostenibile e digitale la tua azienda.
