Marchi e brevetti: pronti i nuovi bandi 2021

Marchi e brevetti 2021: da settembre si partirà con i bandi relativi alle nuove concessioni agevolative a cui potranno partecipare le PMI.

Per questi bandi sono stati stanziati 38 milioni di euro e hanno come obiettivo quello di favorire la brevettabilità delle innovazioni tecnologiche e la valorizzazione di marchi e disegni.

In particolare i nuovi bandi hanno recepito alcune novità relative ai requisiti di accesso, alle agevolazioni concedibili e alla procedura di presentazione delle domande.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito UIBM. Di seguito, invece, si riportano i termini per la presentazione delle domande:

  • dal 28 settembre per il bando Brevetti+, che dispone di 23 milioni di euro;
  • dal 12 ottobre per il bando Disegni+, che dispone di 12 milioni di euro;
  • a partire dal 19 ottobre per il bando Marchi+, che dispone di 3 milioni di euro.

Le nuove versioni dei bandi contengono alcune novità rispetto al passato in relazione ai requisiti di accesso e alle agevolazioni concedibili. Per le misure Disegni+ e Marchi+, gestite da Unioncamere, è stata introdotta una nuova procedura telematica di presentazione delle domande che li ha uniformati a quella di Brevetti+ gestita da Invitalia. L’obiettivo è quello di semplificare l’accesso per le imprese richiedenti.

Marchi e brevetti nello specifico: partiamo dal bando relativo ai Marchi +

Il contributo del bando Marchi+ è concesso per la registrazione dei marchi e per usufruire di servizi nello stesso ambito. Il bando prevede un prospetto puntuale suddiviso per voci di spesa ammissibili. L’importo massimo ottenibile per ogni marchio è di 6mila euro.

Il Bando Marchi+2021, promosso dalla Direzione Generale per la Tutela della Proprietà Industriale – UIBM del Ministero dello Sviluppo Economico e gestito dall’Unioncamere, intende sostenere le imprese di micro, piccola e media dimensione nella tutela dei marchi all’estero attraverso l’acquisizione di servizi specialistici:

  • Misura A: Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione europea;
  • Misura B: Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali.

Le risorse finanziarie del Bando Marchi+2021 ammontano a 3.000.000,00 di euro.

Il link per compilare la domanda di partecipazione sarà attivo dalle ore 9:30 del 19 ottobre 2021.

L’impresa alla data di presentazione della domanda di partecipazione deve:

Nella Misura A

  • Aver effettuato, a decorrere dal 1° giugno 2018, il deposito della domanda di registrazione presso EUIPO del marchio oggetto dell’agevolazione e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di deposito;
  • nonché aver ottenuto la registrazione, presso EUIPO, del marchio dell’Unione europea oggetto della domanda di partecipazione. Tale registrazione deve essere avvenuta in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione.

Nella Misura B

Aver effettuato, a decorrere dal 1° giugno 2018, almeno una delle seguenti attività:

  • il deposito della domanda di registrazione presso OMPI di un marchio registrato a livello nazionale presso UIBM o di un marchio dell’Unione europea registrato presso EUIPO e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione;
  • deposito della domanda di registrazione presso OMPI di un marchio per il quale è già stata depositata domanda di registrazione presso UIBM o presso EUIPO e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione;
  • deposito della domanda di designazione successiva di un marchio registrato presso OMPI e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione nonché aver ottenuto la pubblicazione della domanda di registrazione sul registro internazionale dell’OMPI (Madrid Monitor) del marchio oggetto della domanda di partecipazione.

La pubblicazione della domanda di registrazione del marchio sul registro internazionale dell’OMPI (Madrid Monitor) deve essere avvenuta in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione.

Marchi e brevetti: nello specifico il bando Disegni +

L’obiettivo del bando Disegni+2021 è quello di sostenere la capacità innovativa e competitiva delle Pmi per rafforzarne la competitività sui mercati nazionale e internazionale.

Le agevolazioni sono finalizzate all’acquisto di servizi specialistici esterni volti alla valorizzazione di un disegno o modello per la sua messa in produzione o per la sua offerta sul mercato.

È prevista la concessione di un’agevolazione in conto capitale, nel rispetto della regola del de minimis, del valore massimo di 60mila euro per impresa.

Il Bando Disegni+2021 promosso dalla Direzione Generale per la Tutela della Proprietà Industriale – UIBM del Ministero dello Sviluppo Economico e gestito dall’Unioncamere, intende sostenere la capacità innovativa e competitiva delle PMI attraverso la valorizzazione dei disegni/modelli sui mercati nazionale e internazionale.
Le risorse finanziarie del Bando Disegni+2021 ammontano a 12.000.000,00 di euro.

Oggetto dell’agevolazione è la realizzazione di un progetto finalizzato alla valorizzazione di un disegno/modello singolo o di uno o più disegni/modelli appartenenti al medesimo deposito multiplo.

Il disegno/modello deve essere registrato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) o l’Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) o l’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI). In tale ultimo caso tra i Paesi designati deve esserci l’Italia.

Il disegno/modello deve essere registrato a decorrere dal 1° gennaio 2019 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione ed essere in corso di validità.

Le agevolazioni sono concesse fino all’80% delle spese ammissibili entro l’importo massimo di euro 60.000,00 (sessantamila) e nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna tipologia di servizio specialistico esterno richiesto.

Le tipologie e gli importi massimi agevolabili sono i seguenti:

  • Ricerca sull’utilizzo di materiali innovativi – € 5.000,00
  • Realizzazione di prototipi – € 13.000,00
  • Realizzazione di stampi – € 35.000,00
  • la Consulenza tecnica per la catena produttiva finalizzata alla messa in produzione del prodotto/disegno – € 8.000,00
  • la Consulenza tecnica per certificazioni di prodotto o di sostenibilità ambientale – € 5.000,00
  • Consulenza specializzata nell’approccio al mercato (es. business plan, piano di marketing, analisi del mercato, progettazione layout grafici e testi per materiale di comunicazione offline e online) e per la valutazione tecnico-economica del disegno/modello – € 8.000,00
  • Consulenza legale per la tutela da azioni di contraffazione – € 2.500,00

Sono riconosciute ammissibili le spese per l’acquisizione dei servizi specialistici esterni sostenute successivamente alla data di registrazione del disegno/modello e in ogni caso non antecedenti alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana dell’avviso relativo al Bando Disegni+2021.

Il disegno/modello può essere oggetto di una sola domanda di partecipazione e non deve essere già stato agevolato dai bandi Disegni +2, Disegni+3 e Disegni+4.

Può essere agevolata soltanto una domanda per impresa.

La domanda di partecipazione potrà essere presentata a partire dalle ore 9:30 del 12 ottobre 2021 e fino all’esaurimento delle risorse disponibili.

Marchi e brevetti nello specifico: i Brevetti +

Possono presentare domanda sul bando brevetti le Pmi, anche di nuova costituzione, aventi sede legale ed operativa in Italia.

Devono essere titolari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 1° luglio 2017 ovvero titolari di una licenza esclusiva trascritta all’Uibm di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 1° gennaio 2017.

In alternativa, possono essere titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al 1° gennaio 2017 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo” ovvero titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata dopo il 1° gennaio 2017, con il relativo rapporto di ricerca con esito “non negativo”, che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.

Il contributo per il bando sui brevetti è finalizzato all’acquisto di servizi specialistici correlati e strettamente connessi alla valorizzazione economica del brevetto e funzionali alla sua introduzione nel processo produttivo ed organizzativo dell’impresa proponente, al fine di accrescere la capacità competitiva della stessa.

Sono ammissibili i costi relativi a servizi.

Questi devono riguardare la progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione, gli studi di fattibilità, l’ingegnerizzazione del prototipo; possono essere relativi anche all’organizzazione e sviluppo o riguardare il trasferimento tecnologico.

Ai fini dell’ammissibilità, il progetto non può basarsi su un unico servizio. Nel progetto deve essere presente almeno un servizio relativo alla progettazione che deve prevedere costi pari almeno al 60% del costo totale.

Sono ammissibili i costi dei seguenti servizi – esclusa IVA – distinti per Macroarea (di seguito individuate con le lettere A, B e C).

Ogni Macroarea prevede i seguenti sotto-servizi:

Progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione:

  • studio di fattibilità (specifiche tecniche con relativi elaborati, individuazione materiali, definizione ciclo produttivo, layout prodotto);
  • progettazione produttiva;
  • studio, progettazione ed ingegnerizzazione del prototipo;
  • realizzazione firmware per macchine controllo numerico;
  • progettazione e realizzazione software solo se relativo al procedimento oggetto della domanda di brevetto o del brevetto;
  • test di produzione;
  • rilascio certificazioni di prodotto o di processo strettamente connesse al brevetto oggetto della domanda.

Organizzazione e sviluppo:

  • servizi per la progettazione organizzativa;
  • organizzazione dei processi produttivi;
  • servizi di IT Governance;
  • analisi per la definizione qualitativa e quantitativa dei nuovi mercati geografici e settoriali;
  • definizione della strategia di comunicazione, promozione e presidio dei canali distributivi.

Trasferimento tecnologico:

  • predisposizione accordi di segretezza;
  • predisposizione accordi di concessione in licenza del brevetto;
  • costi dei contratti di collaborazione tra PMI e istituti di ricerca/università (accordi di ricerca sponsorizzati).

Ai fini dell’ammissibilità del progetto di valorizzazione:

  • il progetto non può basarsi su un unico servizio;
  • nel progetto deve essere presente almeno un servizio della Macroarea A;
  • gli importi richiesti per i servizi relativi alle Macroaree B e C, complessivamente, non possono superare il 40% del totale del piano richiesto

Il bando sui brevetti prevede la concessione di un’agevolazione in conto capitale, nel rispetto della regola del “de minimis”, fino a 140mila euro.

L’agevolazione non può superare l’80% dei costi ammissibili e non è cumulabile con altre agevolazioni concesse al soggetto beneficiario, anche a titolo di de minimis, laddove riferite alle stesse spese e/o agli stessi costi.

È invece cumulabile con la garanzia rilasciata dal Fondo di garanzia per le Pmi di cui all’articolo 2, comma 100, lettera a), della legge 662/96, sull’eventuale finanziamento bancario ottenuto dall’impresa beneficiaria per la copertura finanziaria della parte del piano dei servizi non assistita dal contributo.

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