Piano strategico aziendale per realizzare i tuoi obiettivi

Il piano strategico aziendale è un documento dove si indica in modo preciso e approfondito la direzione che l’azienda vuole intraprendere: è qui che si trovano la vision, la mission, gli obiettivi nel breve, medio e lungo termine e le modalità con cui raggiungerli.

Molto spesso si tende a confondere la pianificazione strategica aziendale con il business plan: i termini sono infatti molto simili, anche se il business plan si realizza più spesso al momento dell’avvio di una nuova attività.

Il piano strategico aziendale, invece, si ripete periodicamente (generalmente all’inizio di ogni anno) per definire le azioni da intraprendere in un’ottica di crescita costante dell’azienda.

Quando dovrei creare un piano strategico aziendale? 

Un piano strategico è uno strumento che può aiutarti a definire e condividere la direzione che l’azienda prenderà nei prossimi tre-cinque anni. Con questo tipo di piano, puoi definire scommesse e investimenti importanti, delineare in che modo queste grandi iniziative ti aiuteranno a raggiungere le mission e la visione dell’azienda e creare un modello di come i progetti quotidiani si collegano a queste iniziative. Se al momento il tuo team o la tua azienda non hanno un piano strategico, dovresti crearne uno. Se invece ne hai uno, dovresti aggiornarlo una volta che hai raggiunto la maggior parte degli obiettivi (o tutti). 

Punta a creare un piano strategico ogni tre-cinque anni, in base alla velocità in cui si muove l’organizzazione.

Se l’organizzazione si muove rapidamente, prendi in considerazione di creare un piano strategico ogni due o tre anni per stare al passo con nuove priorità aziendali o priorità che cambiano.

I vantaggi del piano strategico aziendale

Il piano strategico aziendale ti può aiutare a creare obiettivi definiti per spiegare in che modo la tua azienda si muoverà per realizzare la mission e la dichiarazione di visione nei prossimi tre-cinque anni.

Se pensi alla traiettoria della tua azienda come a una linea su una mappa, un piano strategico ti può aiutare a stabilire come andrai dal punto A (dove si trova ora l’azienda) al punto B (dove l’azienda vuole trovarsi tra qualche anno).

Quando crei e condividi un piano strategico con il tuo team, puoi:

  • fare in modo che tutti i membri lavorino per uno scopo comune
  • definire gli obiettivi in maniera proattiva per aiutarti a raggiungere la meta prefissata
  • definire obiettivi a lungo termine e quindi a breve termine per supportarli
  • valutare la situazione attuale e le relative opportunità o minacce
  • aiutare la tua azienda a essere più durevole, perché stai pensando a lungo termine
  • aumentare la motivazione e il coinvolgimento

Ti piacerebbe capire fin da subito come mettere in atto un piano strategico aziendale e godere di questi vantaggi? Allora clicca qui sotto e

Quali sono gli elementi di un piano strategico aziendale?

Un piano strategico efficace deve includere le seguenti parti:

  • Dichiarazione della Mission: definisce lo scopo principale dell’organizzazione rispondendo alla domanda, perché esistiamo?
  • Dichiarazione della Vision: spiega dove sei diretto, il tuo stato futuro. Formulare un quadro di ciò che sarà il futuro della tua organizzazione e dove è diretta. Come sarà la tua organizzazione tra 5 e 10 anni?
  • Dichiarazione dei Valori o Principi guida: chiarire cosa si intende e in che cosa credere.
  • SWOT: valuta i punti di forza, i punti di debolezza, le opportunità e le minacce che sono strategicamente importanti alla tua organizzazione.
  • Vantaggio competitivo: definisce ciò in cui sei migliore. Cosa può fare potenzialmente meglio la tua organizzazione rispetto a qualsiasi altra organizzazione?
  • Strategie: stabilire una guida che corrisponda ai punti di forza della tua organizzazione con opportunità di mercato e posizionare la tua organizzazione nella mente del cliente. La tua strategia combina i tuoi punti di forza con il modo in cui fornirai valore e sarai percepito dai tuoi clienti?
  • Obiettivi / priorità / iniziative a breve termine: impostare obiettivi che convertano gli obiettivi strategici in obiettivi di performance specifici. Gli obiettivi specifici indicano chiaramente cosa, quando, come e chi deve fare e sono misurabili. Quali sono gli obiettivi da 1 a 3 anni che stai cercando di raggiungere per concretizzare i tuoi obiettivi strategici?
  • Elementi / piani di azione: imposta piani di azione specifici che portano all’implementazione dei tuoi obiettivi. I tuoi elementi di azione sono abbastanza completi per ottenere e raggiungere i tuoi obiettivi?
  • Scorecard: misura e gestisce il tuo piano strategico. Quali sono le principali misure di performance che puoi seguire per monitorare se stai raggiungendo i tuoi obiettivi?
  • Valutazione finanziaria: determinare se il piano strategico ha un senso finanziario. Le proiezioni dei ricavi stimati superano le spese stimate?

Piano strategico aziendale: gli step per realizzarlo

Fissare gli obiettivi

Questo è il momento in cui si definisce dove la vostra azienda vuole andare. Naturalmente, il cielo è il limite, ma andiamo per parti, ok?

Fissare obiettivi e traguardi reali e raggiungibili è essenziale per non essere frustrati dalle aspettative.

Per questo, sii intelligente e pensa a seguire lo standard SMART:

  • Specific – Specifici
  • Measure – Misurabili
  • Achievable – Raggiungibili
  • Relevant – Rilevanti
  • Time based – Con tempi definiti

In questo senso, dobbiamo sottolineare una cosa molto importante della pianificazione strategica: è parte di un processo infinito.

Ogni pianificazione è unica e fa parte di un ciclo di mete e obiettivi. 

Definire la strategia

Il percorso è stato tracciato, ora è il momento di definire la strategia per raggiungere le mete e gli obiettivi. Ricorda: senza una strategia ben definita che possa essere seguita, non si va molto lontano. 

Ma ti starai chiedendo: come faccio a sapere se ho definito una buona strategia?

Secondo Michael Porter uno dei maggiori esponenti della teoria sulla strategia manageriale ci sono 3 strategie di base:

  • Differenziazione: la tua attività deve essere un punto di forza tra i concorrenti, avrà un chiaro elemento di differenziazione. Qui, i vostri prodotti o servizi devono essere esclusivi, di qualità unica e incomparabile. 
  • Leadership a basso costo: qui la regola è semplice: vincere il mercato offrendo un prezzo più basso dei vostri concorrenti. 
  • Leadership a basso costo: qui la regola è semplice: vincere il mercato offrendo un prezzo più basso dei vostri concorrenti.

Una buona strategia può essere il vantaggio competitivo della tua azienda. Tuttavia, c’è qualcosa che deve essere portato in primo piano: l’identità organizzativa. E, naturalmente, anche il tuo pubblico di riferimento. Altrimenti, la strategia non funzionerà – almeno non a lungo.  

Condivisione e monitoraggio

A questo punto, il piano strategico dovrebbe essere stato creato. Il passaggio finale riguarda il monitoraggio e la gestione del piano.

Condivisione del piano strategico. Questo documento non va tenuto nascosto. Bisogna far sì che il team possa accedervi, affinché possa capire in che modo il lavoro che svolge contribuisce alle priorità aziendali e al piano strategico generale.

È consigliabile condividere il piano nello stesso strumento utilizzato per gestire e monitorare il lavoro, in modo da collegare più facilmente gli obiettivi a livello generale con il lavoro quotidiano. Consigliamo, se non lo si è già fatto, di prendere in considerazione uno strumento di gestione del lavoro.

Aggiornamento frequente (trimestralmente e annualmente) del piano. Bisogna assicurarsi che il piano strategico venga utilizzato per identificare gli obiettivi a breve termine. Il piano strategico non è scolpito nella pietra e probabilmente andrà aggiornato nel caso in cui l’azienda decidesse di cambiare direzione o effettuare nuovi investimenti.

Man mano che si presentano nuove opportunità e minacce all’interno del mercato, potrebbe verificarsi la volontà di modificare il piano strategico per far sì che l’organizzazione venga indirizzata nella miglior direzione possibile per gli anni immediatamente successivi.

Va ricordato che il piano non durerà per sempre, anche se viene aggiornato di frequente. Una volta raggiunta la maggior parte degli obiettivi strategici, o se la strategia si evolvesse in maniera significativa rispetto alla prima stesura del piano, potrebbe essere arrivato il momento di crearne uno nuovo. 

Feedback e Controllo

Ultimo ma non meno importante. In effetti, questo passo è molto importante. E, credetemi, è spesso trascurato da manager e team.

Tuttavia, a cosa serve passare attraverso tutti questi passi, fare un piano strategico solo per finire per essere invidiosi e non monitorare ciò che viene messo in pratica? Come farete a sapere se avete centrato bene l’obiettivo o l’avete solo sfiorato?

Per sapere se tutto si sta evolvendo correttamente come previsto, è necessario raccogliere costantemente feedback e controlli. Per calibrare le vostre strategie, feedback e controlli sono costantemente necessari. 

Questo è ciò che permetterà un miglioramento continuo e il raggiungimento di risultati ancora più espressivi che generano sempre più valore per il vostro business. 

Conclusioni

Per fare in modo che la strategia aziendale si trasformi in un piano e che, in ultima istanza, abbia un impatto, bisogna assicurarsi di collegare gli obiettivi aziendali al lavoro quotidiano.

Quando questo collegamento viene messo in chiaro, i membri del team avranno tutte le informazioni necessarie per lavorare al meglio. Avendo priorità chiare, i membri del team possono concentrarsi su quelle iniziative che hanno maggior impatto sull’azienda e probabilmente si sentiranno maggiormente coinvolti.

Se la tua azienda vuole iniziare a lavorare in questo modo affidati a degli esperti in materia! Lascia i tuoi dati qui sotto e prenota la tua consulenza gratuita. Dopo una prima analisi aziendale andremo a definire gli obiettivi che vuoi realizzare per creare un piano strategico che porterà la tua azienda ad essere innovativa e differenziante.

Se hai delle domande o desideri ulteriori informazioni, compila il nostro modulo di contatto.

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano la Privacy Policy di Google e i Terms of Service di Google.