Green è una parola molto usata in questo periodo. Parola ché descrive uno stile di vita ecosostenibile dove vengono intraprese quotidianamente un insieme di azioni volte a rispettare l’ambiente e gli animali in un’ottica ecologica. Il green e l’ecosostenibilità coinvolgono molti settori tra cui: quello agro-alimentare, della moda, dell’edilizia, dell’arredamento e perfino dei servizi.
Il Green e le aziende
In tempi presumibilmente rapidi, le scelte aziendali di rispetto ambientale diventeranno un obbligo. Questo perchè la Comunità Europea ha introdotto una direttiva che prevede l’obbligo di dichiarazione nel bilancio aziendale, di informazioni di carattere non finanziario. Praticamente a breve, rendicontare un Bilancio di Sostenibilità diventerà obbligatorio per molte grandi imprese.
Ad esempio per le SpA con almeno 500 dipendenti, con uno stato patrimoniale superiore a 20 milioni di euro o con il totale dei ricavi netti maggiore di 40 milioni di Euro.
Le aziende di queste dimensioni in Italia non sono poche. Nel Bilancio di Sostenibilità, dovranno esserci informazioni relative a:
- utilizzo di energie rinnovabili;
- impiego oculato di risorse idriche;
- emissioni di gas serra;
- impatto attuale dell’azienda sull’ambiente e le previsioni di quello futuro.
Le imprese green sono quelle che si stanno sforzando di ottimizzare i loro processi produttivi, per ridurre al massimo l’impatto ambientale. In molti casi, queste aziende, per testimoniare il proprio impegno e anche con il fine (sano!) di autopromozione, già pubblicano annualmente il cosiddetto Bilancio di Sostenibilità. L’obiettivo è quello di rendere noti gli influssi economici, ambientali e sociali della propria attività.
Le imprese più attente alle variazioni di rotta dei consumatori e del loro mercato di riferimento aumentano gli investimenti per il riammodernamento dei loro impianti per migliorarne l’efficienza energetica.
Sono anche molto attente alla riduzione degli sprechi, all’uso di risorse biologiche ogniqualvolta sia possibile e alla ricerca di materiali ecologici per gli imballi.
Il mercato dimostra di premiare coloro che effettuano tali scelte con grandi risultati. In che modo? Contribuendo, per emulazione, a moltiplicare gli esempi virtuosi di queste trasformazioni aziendali.
Come un’azienda può diventare green e quali scelte bisogna compiere per essere tale?
Le opportunità per trasformare la tua azienda e renderla più sostenibile sono moltissime. Opportunità che possono prevedere una lunga serie di interventi combinati che vanno a colpire diversi aspetti dell’organizzazione aziendale.
Ecco alcuni degli ambiti centrali su cui concentrarsi per avviare una reale trasformazione in ottica green.
Un Corretto smaltimento dei rifiuti e dei materiali di consumo
Qualsiasi attività umana produce materiali di scarto, e il corretto trattamento dei rifiuti, oltre a essere un obbligo previsto dalla legge, è fondamentale. Serve a prevenire l’inquinamento e far sì che la propria attività sia sostenibile dal punto di vista ambientale.
Una particolare attenzione va riservata alle corrette modalità di smaltimento di alcune tipologie di rifiuti che vengono prodotte in quantità in qualsiasi ufficio o azienda.
Rifiuti come toner o materiali simili vanno raccolti separatamente e consegnati a enti in grado di trattarli in modo corretto. L’obiettivo è appunto quello di garantire che non avvengano contaminazioni o dispersione nell’ambiente di materiale potenzialmente pericoloso.
Scelta di macchinari e strumenti che tutelano l’ambiente.
Quando si acquistano o si noleggiano strumenti o pezzi di ricambio per la propria azienda, tra i vari parametri da considerare non bisogna trascurare l’impatto ambientale.
Una stampante che lavora con alte temperature di fusione, ad esempio, libera nell’aria maggiore quantità di polvere di toner ed emette più CO2 rispetto a uno strumento con tecnologia a freddo, e in generale tutti gli strumenti di vecchia generazione hanno performance peggiori dal punto di vista della sostenibilità e della tutela della salute dei lavoratori.
Anche per questa ragione, la scelta di non acquistare le proprie stampanti ma di aderire a un programma di noleggio risulta vincente.
La tua azienda potrà usufruire di strumenti dalle performance ambientali migliori, senza il bisogno di utilizzare fino all’esaurimento stampanti obsolete, il cui costo deve essere ammortizzato.
Il Green nel risparmio energetico
Ridurre il consumo di energia della propria azienda è una scelta positiva per l’ambiente che garantisce, allo stesso tempo, un immediato risparmio in termini di costo della bolletta energetica. Per ottenere questo risultato, si possono introdurre molteplici iniziative.
Ad esempio, l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili alla scelta di strumenti che consumano meno è una scelta molto importante per le aziende quando si parla di economia ecosostenibile ed energie rinnovabili.
Scelta di prodotti riciclati
Per compiere un altro passo in direzione di una maggiore sostenibilità, la tua azienda può scegliere di ridurre il ricorso a prodotti monouso di largo consumo e preferire, invece, alternative green come piatti e bicchieri biodegradabili.
Attività di sensibilizzazione su tematiche ambientali
l’ultimo punto riguarda, infine, il coinvolgimento della componente umana, fondamentale per raggiungere qualsiasi risultato in questo ambito.
È importante che i dipendenti siano consapevoli delle scelte compiute dall’azienda per aumentare la propria attenzione all’ambiente.
Dipendenti che siano motivati a partecipare in modo attivo al cambiamento in atto. Inoltre, è essenziale che la tua azienda comunichi all’esterno quali sono le sue azioni e le sue politiche in materia ambientale.
Questo per creare una maggior consapevolezza nella società e magari anche per innescare un “circolo virtuoso” che coinvolga altre realtà del tuo settore o del tuo territorio.
Perché è così importante fare una scelta green?
Condurre il proprio business in ottica green significa innanzitutto, gestire in modo efficiente e strategico le risorse aziendali a disposizione, siano esse naturali, finanziarie, umane o relazionali.
È necessario, infatti, che l’impresa trovi soluzioni innovative che permettano di coniugare crescita economica, sviluppo sociale e salvaguardia del patrimonio naturale. Fondamentale a questo proposito, risulta essere il rapporto con gli stakeholders, intesi come supporto ad un processo di innovazione aziendale.
Un forte orientamento all’innovazione permette di avere un quadro completo sulle decisioni di business e sugli impatti (economici e non) generati nel medio, lungo termine.
L’Agenda Globale per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (Agenda 2030) ha stilato gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Dentro questi obiettivi ci sono tre priorità di livello internazionale: salvaguardia dell’ambiente, lotta alla povertà e alla fame, sradicamento delle disuguaglianze.
Un impegno così forte nei confronti delle sfide globali è importante, non solo per aziende di grandi dimensioni con una forte presenza internazionale, ma anche per quelle realtà che operano nel contesto nazionale o locale.
Ogni impresa, infatti, a prescindere dalle sue dimensioni e dalla industry di interesse, è inserita all’interno di un sistema globalizzato, dove ogni decisione genera un impatto considerevole.
Quali vantaggi ci possono essere all’interno di un’azienda?
Quando la gestione sostenibile coinvolge e motiva i tuoi dipendenti
Le risorse sono il riflesso di un’organizzazione attenta e responsabile. Un’azienda che agisce nel rispetto dell’ambiente e delle persone genera orgoglio e stima nei dipendenti, che sentono di lavorare per un duplice scopo: migliorare il mondo in cui vivono e ottenere un compenso economico.
Ci sono casi in cui lo stipendio non basta a motivare una risorsa. Infatti, può succedere che un dipendente accetti un lavoro meno vantaggioso economicamente ma con un livello di stress più contenuto. Infine, non bisogna mai dimenticare che i collaboratori sono i primi promotori dell’azienda.
Più successo con i clienti grazie ad un percorso ecosostenibile
Che siano stakeholder, partner o clienti finali, gli acquirenti di un prodotto o servizio, se possono scegliere tra un’azienda green rispetto ad una tradizionale, opteranno sempre per l’organizzazione sostenibile.
Questo giustifica la voglia, da parte delle aziende, di certificarsi per esporre il bollino che ne riconosce i meriti.
Lo standard internazionale SA 8000 (Social Accountability), ad esempio, certifica che l’impresa;
- è attenta alla salute e alla sicurezza dei dipendenti;
- non permette il lavoro minorile;
- ha adeguato gli orari di lavoro agli standard ammessi;
- che il salario rispetta i livelli di responsabilità sociale richiesti dalla norma.
Con queste premesse, i dipendenti sono contenti di lavorarci e gli acquirenti di ottenere un prodotto/servizio sostenibile.
Aumentano le opportunità e la capacità di innovarsi
La sostenibilità spalanca le porte all’accesso ai Fondi Europei, aumentano le opportunità di assegnazione e la possibilità di partecipare a bandi dedicati all’eco-innovazione.
Una sorta di riconoscimento per le organizzazioni particolarmente meritevoli. Un esempio è Life+, uno strumento finanziario di sostegno per le aziende che attuano le linee guida fornite dalla normativa europea in materia di ambiente e clima.
Come questa ci sono tante altre forme di sovvenzionamento che premiano i progetti integrati. Si tratta di progetti che mirano al raggiungimento di obiettivi sostenibili i cui benefici partono dal livello regionale e possono raggiungere anche quello transnazionale.
Ricevere fondi europei significa poterli rinvestire in tecnologie innovative ottimizzando i processi e rendendo più agile l’azienda.
Diminuiscono i rischi aziendali
La sostenibilità è un concetto che può essere attribuito ad ogni azione, processo o ramo aziendale. In caso di rischio aziendale la sua applicazione prende il nome di SERM (Sustainable Enterprise Risk Management).
Cosa si intende? Che non si valutano solo i rischi economico-finanziari ma anche quelli legati alle attività di incremento del valore aziendale. In questo ambito, rientrano alla perfezione i criteri ESG elencati prima e che ora assumono il ruolo di base giuridica su cui poggia la sostenibilità degli investimenti.
Integrare quindi tra gli elementi di misurazione delle performance aziendali anche i criteri ESG significa diminuire i costi e i rischi aziendali con effetti più evidenti su lungo periodo.
Spero che questo articolo ti abbia aperto gli occhi su quello che vuol dire essere un’azienda Green orientata alla sostenibilità e quali vantaggi puoi ottenere grazie a questo percorso.
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