Digitalizzazione aziendale 2021: cos’è e come ottimizzarla

La digitalizzazione aziendale si può definire un processo che, attraverso nuovi strumenti tecnologici, rivoluziona i processi aziendali e ridefinisce il ruolo del dipendente.

Questa ridefinizione è positiva, nel senso che il dipendente godrà in prima persona del processo di digitalizzazione in che modo?

Delegando a macchine ed algoritmi la gran parte delle proprie attività meccaniche e ripetitive. In questo modo, il lavoratore subisce un’evoluzione e si proietta verso un ruolo gestionale, meno alienante, diventando partecipe e protagonista della crescita aziendale.

La digitalizzazione aziendale, dunque, provoca una profonda trasformazione culturale e metodologica nel modo di lavorare.

Questo grazie alla scelta di precise soluzioni tecnologiche abilitanti e direttamente impattanti sul fatturato.

Ogni progetto di digitalizzazione, inoltre, persegue degli obiettivi ben precisi: ottimizzare, semplificare, accelerare e rendere più agili e resilienti le attività aziendali. Il tutto con il fine di perseguire nuovi obiettivi di business.

Come avviene la digitalizzazione aziendale?

Uno degli scopi della digitalizzazione risiede ad esempio nell’eliminazione della carta. Nel far scomparire registri cartacei, faldoni e cartelle, sostituendoli con file, cartelle elettroniche e software gestionali che vengono archiviati all’interno dei computer.

L’eliminazione della carta oltre ad essere una scelta ecologica, consente di liberare molti spazi, permette di avere documenti e file facilmente raggiungibili.

Cambia quindi anche il modo di condividere i documenti e le informazioni. Questo perché ci si serve di una rete aziendale accessibile e condivisibile da tutti i dipendenti, ognuno sul proprio PC, in modo facile e veloce.

Tuttavia, la digitalizzazione aziendale non si limita solo all’impiego delle nuove tecnologie e alla dematerializzazione documentale. Implica anche nuove modalità partecipative e spazi di lavoro aperti e condivisi anche a distanza.

Basti pensare alle riunioni organizzate in videoconferenza, alla possibilità di fornire assistenza ai propri clienti attraverso le chatbots. Alle interazioni che nascono sui Social Media e influenzano la Brand Experience.

Il processo di digitalizzazione delle imprese mette in discussione i vecchi modelli operativi e abbraccia un cambiamento non solo tecnologico, ma anche culturale e sociale che crea nuove connessioni tra persone, luoghi e cose, incentivando la trasparenza, la condivisione e l’inclusione di tutto l’ecosistema aziendale.

In un simile contesto, è fondamentale sviluppare il Digital Mindset, ovvero una mentalità aperta al cambiamento e capace di cogliere le opportunità offerte dalla trasformazione digitale allo scopo di migliorare i risultati aziendali. 

Ecco in che modo si può migliorare il proprio Digital Mindset:

  • Essere curiosi verso gli strumenti offerti dal mondo digitale e mantenersi sempre aggiornati sulle novità;
  • Accettare e affrontare le sfide della digital trasformation con un atteggiamento positivo e proattivo;
  • Utilizzare le tecnologie per migliorare il proprio lavoro e raggiungere gli obiettivi.

Si è detto infatti come la digitalizzazione aziendale sia una scelta necessaria per le imprese sia piccole che medie, per restare competitivi e riuscire a gestire in maniera ottimale i capitali. 

Ma si tratta anche di un cambiamento necessario che permette di raggiungere i risultati stabiliti. E quest’ultimo è senza dubbio l’aspetto più ghiotto per ogni impresa e imprenditore.

Digitalizzazione e agevolazioni

La digitalizzazione ha però dei costi abbastanza elevati, aspetto che ha convinto il Ministero dello Sviluppo Economico a varare una serie di agevolazioni, al fine di aiutare le imprese; è stato anche creato un albo relativo agli Innovation manager che le imprese possono consultare per scegliere il consulente che preferiscono.

Si parla di qualcosa come 90 milioni di euro di risorse stanziate, con l’idea di estendere questi benefici anche agli anni a venire.

Sono previsti anche fondi per l’acquisto di strumenti digitali opportuni e anche le Regioni si sono mosse in tal senso.

Quindi è bene non perdere tempo e adeguare la propria impresa prima possibile, così da restare competitivi e non perdere clienti né guadagni.

Come iniziare un processo di digitalizzazione aziendale?

La fase iniziale di un progetto di digitalizzazione è fondamentale. Dopo aver individuato il giusto partner It che accompagnerà l’azienda in questo nuovo percorso, si procederà a una intesa fase di valutazione. Una fase obbligatoria e propedeutica alla definizione del piano di intervento.

Ci saranno delle domande a cui si deve dare una risposta preliminare all’avvio del progetto. Per esempio:

  • Quali sono i colli di bottiglia dei processi aziendali?
  • Che criticità presenta l’infrastruttura It attuale?
  • Qual è il processo più impattante sul business?
  • Qual è la divisione aziendale più orientata all’innovazione?
  • Quali obiettivi di business si intendono raggiungere?

Sulla base delle risposte ottenute dal management aziendale, il partner It elaborerà un piano dettagliato con le aree di intervento, gli strumenti da introdurre e i processi da rivedere. 

Un partner It strutturato non presenta piani aleatori ma si basa su strumenti di valutazione oggettivi e sulle dichiarazioni delle risorse coinvolte.

Dopo la convalida del piano di intervento da parte dell’azienda cliente non resta che iniziare. Tenendo bene in mente che il cambiamento deve essere fortemente voluto principalmente dal management e dalle risorse umane. Entrambi gli interlocutori dovranno avere un ruolo attivo durante tutta l’implementazione del progetto di digital transformation.

Quali sono i 3 pilastri fondamentali su cui basare la digitalizzazione aziendale?

Analisi del business

Quando un’azienda inizia il suo viaggio verso la digitalizzazione dei processi, il suo team deve comunque continuare a portare avanti le operazioni quotidiane: assistenza clienti, gestione HR, consegna dei prodotti, elaborazione degli ordini, logistica, ecc. È fondamentale, quindi, assicurarsi che la digitalizzazione non interferisca con l’esperienza di clienti e dipendenti.

Come puoi prepararti ad una transizione digitale in modo efficace e senza problemi?

Investi in ricerca. Definisci cosa implica la digitalizzazione per la tua azienda quali risorse richiede al tuo team.

Individua i tuoi punti deboli. Delinea le aree della tua azienda che hanno più bisogno di essere digitalizzate. Molti indizi su come procedere arrivano dopo aver condotto una valutazione approfondita del feedback dei clienti e dipendenti.

Prioritizza la soddisfazione di clienti e dipendenti. Il fatto che stai puntando crescere e migliorare non dovrebbe distrarre la tua azienda dalle questioni più ordinarie. I clienti hanno bisogno di continuare a ricevere un servizio adeguato e, allo stesso modo, i dipendenti necessitano di supporto e partecipazione continua.

Una volta definiti questi punti chiave, la tua azienda può iniziare a porre le basi per la scelta dei metodi di digitalizzazione aziendale, mantenendo funzionante la struttura operativa.

Team e digitalizzazione aziendale

Come puoi condurre il tuo team attraverso il percorso di digitalizzazione della tua azienda?

Sostieni le tue affermazioni con delle statistiche. Prima di iniziare a convincere gli altri su una particolare strategia, è necessario assicurarsi che si stia andando nella giusta direzione. Un buon punto di partenza è esplorare le tendenze del mercato, le statistiche dei concorrenti, trovare riferimenti e raccogliere i tuoi dati.

Incoraggia i dipendenti a condividere le loro esperienze.  I membri del tuo team possono aggiungere la loro prospettiva particolare sui punti deboli, quelli che potresti non considerare subito.

Assegna un ruolo nel processo di digitalizzazione ad ogni membro del team. Una persona potrà essere responsabile di fornire i dati dei clienti, altri controlleranno la logistica, altri possono tenere sotto controllo l’onboarding digitale per la corretta integrazione dei nuovi dipendenti, mentre qualcuno terrà traccia dei cambiamenti necessari a livello HR durante il processo di trasformazione.

Per tenere traccia dell’opinione dei tuoi dipendenti, assicurati di fissare riunioni regolari con l’intero team, non solo con i più esperti.

Ovviamente coinvolgere più persone porta a tempi più dilatati, ma è un investimento a lungo termine che vale davvero la pena fare.

Definizione della strategia di digitalizzazione

Una volta identificate le aree da cui iniziare e dopo aver introdotto il tuo team al processo, è il momento di iniziare a pianificare i cambiamenti reali. È necessario elaborare sia una strategia globale, che punti ad una digitalizzazione completa, sia sottoinsiemi più piccoli e dedicati specificatamente ad aspetti particolari.

Come puoi definire la tua strategia?

  • Definisci i tuoi obiettivi. Gli obiettivi dovrebbero essere sia tecnologici (un sito web, un app o un chatbot) che finanziari (quali saranno il ritorno e la crescita previsti) che organizzativi (miglioramento concreto della gestione di clienti e dipendenti).
  • Discuti i KPI. Monitora i compiti di ognuno definendo gli obiettivi, la quantità settimanale di lavoro che vorresti eseguire o controllando se il team soddisfa i KPI aziendali che hai fissato.
  • Tieni d’occhio i concorrenti. È importante analizzare le strategie dei concorrenti che stanno avendo successo e prenderne spunto.

Digitalizzazione Aziendale: quali sono i vantaggi?

Ecco i vantaggi concreti che un’azienda ottiene da un progetto di digitalizzazione:

  1. Risparmio sui costi. Una proposizione basata sulla fruizione di un servizio, la flessibilità e la scalabilità delle offerte e un progetto fin da subito modulato sul ROI determinano un sicuro e immediato risparmio sui costi.
  2. Crescita dei ricavi. Se i costi scendono, i ricavi non possono che salire. Anche l’ottimizzazione dei processi, derivante dall’introduzione di nuove tecnologie, è un risparmio quantificabile. Inoltre, il passaggio da costo per un prodotto a costo per un servizio determina una variazione importante a bilancio.
  3. Maggiore efficienza. Le risorse aziendali coinvolte in un nuovo progetto di digital transformation osserveranno un immediato incremento di efficienza. Si farà di più in meno tempo, si sarà più produttivi grazie agli strumenti tecnologici e si ridurrà il time-to-market.
  4. Più attenzione al cliente. Le nuove applicazioni mettono i clienti, o gli stakeholder aziendali, e i dati e le informazioni che generano al primo posto. Ciò significa poter offrire un servizio migliore ai clienti e a tutti gli interlocutori aziendali, aderendo perfettamente a ciò che i mercati, qualunque essi siano, richiedono.
  5. Più attenzione alle risorse umane. Delegare una parte consistente delle attività quotidiane a una architettura It determina una vera rivoluzione nel ruolo del dipendente aziendale.
  6. Maggiore competitività. Procedere con la digitalizzazione aziendale è un obbligo. Questo perché le aziende si muovono in un mercato globale vastissimo in cui la concorrenza è spietata. Incrementare la competitività è una delle promesse di ogni progetto di digital transformation.

Spero che questo articolo ti abbia aiutato a capire quanto è importante la digitalizzazione all’interno di un’azienda.

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