Il Metodo AlzaRating: quando un lavoro diventa una missione

Il Metodo Alzarating: come generare liquidità alle imprese e alzare il loro rating in sei mesi. 

Il Metodo Alzarating, di cosa stiamo parlando? I primi imprenditori che hanno approcciato al metodo Alzarating erano increduli, all’inizio e grati, alla fine del progetto. Non sapevano però la cosa più bella: quello era solo l’inizio.

Si pensa spesso che un’azienda agli albori e con poco personale sia inaffidabile.

Questo è il pensiero superficiale delle persone che non vanno a fondo delle cose e che preferiscono fidarsi di un nome presente sul mercato da più tempo.

Chi ci dice che una start up non possa essere la fusione di esperienze e di competenze sperimentate sul campo?

Basti pensare a Bill Gates: chi avrebbe scommesso sulle sue capacità? Eppure…

Nel 1968, l’anno in cui si iscrive alla prestigiosa scuola privata Lakeside, Gates ha accesso per la prima volta a un computer. Un DEC PDP-10 di proprietà della Computer Center Corporation.

Quel momento è una epifania: Gates, il compagno di studi Paul Allen e altri studenti (alcuni dei quali diverranno poi dipendenti di Microsoft) diventano dipendenti dal computer.

Iniziano i primi ritardi a scuola (o non si presentano direttamente), spendendo ogni ora possibile lavorando al computer. Gates stesso ammette di essere stato bocciato in alcune materie durante gli esami, mentre un suo amico le passò tutte.

Indovinate? “Ora lui è un ingegnere alla Microsoft, mentre io sono il proprietario”.

Vogliamo parlare di Steve Jobs?

Nel 1972 Jobs si diploma all’istituto Homestead di Cupertino, in California, per poi iscriversi al Reed College di Portland (Oregon), ma abbandona l’università dopo appena un semestre.

Nel 1974, alla Atari insieme al suo amico Steve Wozniak lavora alla prima versione della circuiteria del videogioco Breakout. I due decidono di mettersi in proprio, fondando la Apple Computer il 1 aprile 1976.

Per finanziarsi, Jobs vende il suo pulmino Volkswagen e Wozniak la propria calcolatrice. Il trio fondatore si completa con Ronald Wayne, conosciuto in Atari, che però abbandona alla prima commessa (rinunciando a una partecipazione azionaria del 10% che oggi avrebbe valore di oltre 2,6 miliardi di dollari).

La prima sede della Apple è il garage dei genitori di Jobs.

Qui lavorarono al loro primo computer. Inizialmente venduto ai membri dell’Homebrew Computer Club. Ottengono un finanziamento di 250.000 dollari dall’industriale Mike Markkula, che in cambio riceve un terzo di Apple.

Nel 1977 viene lanciato l’Apple II: le vendite toccano il milione di dollari. Il 12 dicembre 1980 Apple viene quotata in Borsa e dopo pochi giorni raggiunge il valore di 256 milioni di dollari.

«Il vostro tempo è limitato, quindi non sprecatelo vivendo la vita di qualcun altro. Siate affamati, siate folli, perché solo coloro che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo, lo cambiano davvero.»

Tu, imprenditore che stai leggendo, dimmi la verità: faresti affidamento su una persona che apre la sua prima società nel garage dei genitori? No, vero?

Come succede alla gran parte delle persone, ci si ferma spesso alle apparenze. Scommetto che in mano tu stia tenendo un iPhone, che il computer che usi tutti i giorni per lavorare sia un MacBook e che in macchina tu abbia sempre il tuo iPad collegato.

Steve Jobs, partendo da casa sua, è riuscito ad arrivare nelle case di tutto il mondo: forse questo ti aiuterà a fidarti di una start up.

Bisogna sempre sondare il terreno: mai fermarsi alle apparenze.

Spesso e volentieri l’imprenditore che viene contattato da un commerciale dice  frasi del tipo “non ho tempo”, “non mi interessa”. Senza pensare che quella mezz’ora dedicata a quella persona potrebbe cambiare il destino della tua azienda.

Dietro ad una start up, nella maggior parte dei casi, c’è un team di professionisti con studi comprovati e molta esperienza sul campo,  pronti a metterla al servizio della tua azienda.

Così nasce il Metodo AlzaRating, con l’obiettivo di portare liquidità alle aziende e di alzarne il rating.

Un team di professionisti lavora all’applicazione del metodo nelle aziende: tributaristi, ingegneri, esperti di controllo di processo, esperti di finanza d’impresa, revisori legali.

Grazie al Metodo Alzarating, aiutiamo le aziende che non hanno la possibilità di accedere alle linee di credito e ai finanziamenti bancari a cambiare le carte in tavola.

L’obiettivo è di portare il cliente in banca con un progetto certificato e inattaccabile, una garanzia a prova di ogni istituto bancario.

Per poter raggiungere questo scopo, è necessario per il team rimanere sempre aggiornati. Studiamo leggi e manuali, ci sottoponiamo a continui corsi di formazione e aggiornamento.

Il Metodo AlzaRating si può definire un sistema di processo che unisce informazioni dell’impresa target dei Big Data pubblici. Praticamente entriamo in un’azienda, guardiamo, analizziamo e la trasformiamo in INDUSTRIA 4.0.

Stiamo procedendo verso la 4° rivoluzione industriale, di conseguenza è fondamentale stare al passo con i tempi, essere digitalizzati e interconnessi. Ecco perché ci siamo uniti ad  imprese e professionisti con lo scopo di portare consulenza specializzata in chiave Industria 4.0 alle aziende italiane, attraverso i benefici che le norme in materia mettono a disposizione delle aziende più attente alla ricerca, allo sviluppo tecnologico ed all’ottimizzazione dei costi.

La formula SUCCESS FEE, ovvero la condivisione del risultato anche relativamente alle proprie competenze, fa del nostro progetto un sicuro riferimento qualitativo, oggi difficilmente riscontrabile sul mercato.

Naturalmente tutto questo è supportato da incontri, convegni tra le società partner per discutere ed elaborare soluzioni sempre più innovative e vantaggiose per i nostri clienti.

Quello che voglio farti capire è che pur essendo una giovane società, il core business è orientato allo sviluppo d’impresa con una forte competenza in consulenza finanziaria, organizzativa, trasferimento tecnologico e internazionalizzazione.

Ora ti pongo un’ultima domanda: secondo te le piccole cose possono essere responsabili di grandi cambiamenti?

Bene allora compila il form qui sotto e richiedi una consulenza gratuita

Scoprirai quali soluzioni specifiche possono risolvere il tuo problema e se è possibile applicare anche alla tua azienda

i principi del Metodo AlzaRating

A proposito prima di lasciare il sito ti consiglio di guardare questo caso studio inerente ad una delle aziende che hanno già beneficiato del metodo AlzaRating

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