Alle imprese del Nord, ed in particolare quelle del Nord est, piace internazionalizzare.
“La forza delle nostre aziende è internazionalizzare: lo si fa per vendere di più, e per andare incontro ai clienti.
Più una impresa tende ad internazionalizzare, più è solida e più fa crescere l’intera filiera del proprio tessuto di appartenenza”.
Le Regioni del Nord, in particolare il Veneto, mettono i propri strumenti, competenze e risorse, per accompagnare i processi di internazionalizzazione delle imprese.
Questo perchè sono consapevoli del fatto che solo così il settore manifatturiero, e anche il terziario del Veneto, potranno reggere il passo con la costante evoluzione dei metodi produttivi, dei prodotti e delle reti distributive e con la complessità dell’economia globale.
Tutti vogliamo trovare nuovi clienti per far crescere la nostra azienda e aumentare il fatturato.
Tutti sappiamo che il mercato estero offre alle aziende italiane molte opportunità in questo senso.
Sappiamo però che ci sono anche molte sfide e insidie: rischi di natura economica e legale.
Quando parliamo di internazionalizzazione Vincente ci riferiamo ad un insieme di azioni che potrai attivare al fine di realizzare migliori risultati e stabili vendite all’estero.
DOVE CRESCONO I SEMI DELL’INTERNAZIONALIZZAZIONE
Agroalimentare, farmaceutica, moda, meccatronica.
E’ questo il poker vincente con cui l’Azienda Italia sta riequilibrando, negli ultimi mesi, il tavolo da gioco del nostro Pil e sospingendo il Paese verso il recupero delle posizioni precrisi.
La tenuta della nostra economia in questi anni difficili è senza alcun dubbio legata alle performance dell’export Made in Italy, capace di ripensare prodotti e modelli di business all’ombra del binomio qualità-innovazione.
L’INTERNAZIONALIZZAZIONE È UN FENOMENO RILEVANTE
Rappresenta un momento di innovazione, anche l’accesso a nuovi mercati.
In questo modo si attivano, infatti, processi di fertilizzazione reciproca.
La capacità di interagire con le specificità della domanda dei consumatori di diversi paesi può essere fruttuosa in altri contesti.
Internazionalizzare risponde all’esigenza, naturale per noi che operiamo sul mercato finanziario, riducendo l’esposizione a rischi specifici e a logiche industriali.
La tecnologia può cambiare la mappa delle economie di scala che caratterizzano un settore, determinando le strategie vincenti dal punto di vista sia della dimensione sia della localizzazione.
L’internazionalizzazione fa da volano alla crescita a la Stock Investimenti Diretti Esteri (IDE) cresce esponenzialmente.
Stiamo parlando di un tasso medio di crescita nominale dello stock IDE (espresso in dollari) che è stato in doppia cifra (14,6% medio annuo).
Ho voluto darti una visione di cosa sto parlando per farti capire quanto è importante essere aggiornati anche in questo settore, se si vuole stare al passo con i tempi, e soprattutto per spingerti a porti delle domande che potrebbero interessare il futuro della tua azienda.
- Voglio aumentare il mio fatturato in questo settore come faccio?
- Per la mia azienda è importante allungare il ciclo di vita del prodotto?
- Per stare al passo con il mercato è importante aprirmi alle innovazioni?
- Quanto è importante aumentare la competitività sul mercato interno?
Come Internazionalizzare? Iniziamo a rispondere con quelle che potrebbero essere delle soluzioni.
Parliamo di fatturato.
Aprirsi a un mercato estero, permette all’azienda di aumentare la propria base di mercato, la redditività e il fatturato.
Quando l’attività, oltre i confini nazionali, diventa importante e non può secondaria, allora l’azienda crescerà in termini di dimensioni e potrà avere a disposizione nuove e maggiori risorse economiche e potrà diminuire il costo medio di produzione.
In pratica può mettere in atto quello che in gergo vengono chiamate economie di scala (quando i costi medi di produzione diminuiscono all’aumentare della dimensione dell’impresa) che portano notevoli vantaggi in termini di competitività.
Inoltre, non dipendere esclusivamente dall’andamento del mercato domestico, permette di superare eventuali periodi di recessione e crisi.
Internazionalizzare e allungare il ciclo di vita del prodotto.
Entrare in nuovi mercati, meglio se emergenti, può portare ad allungare la vita di un prodotto che, considerato obsoleto sul mercato domestico, può rappresentare invece un’innovazione in altri contesti.
Questo è un vantaggio molto importante in ottica di sostenibilità aziendale e per non perdere i costi sostenuti durante la produzione del bene stesso.
Internazionalizzare vuol dire aprirsi alle innovazioni.
Un imprenditore che decide di portare il proprio business oltre i confini nazionali ossia vuole internazionalizzare, è già un innovatore.
L’approccio con l’estero dà all’azienda l’opportunità di entrare in contatto con esperienze, idee e anche modi di pensare diversi da quelli con cui è abituata a lavorare.
Tutto ciò può essere percepito come un vantaggio, in grado di aumentare la competitività dell’impresa stessa e di acquisire strumenti per far fronte ad eventuali cambiamenti del mercato.
Internazionalizzare = maggiore competitività sul mercato interno.
Partiamo dal presupposto che è fondamentale attivare un processo di internazionalizzazione perché questo porta a fare tesoro di esperienze, competenze e risorse acquisite all’estero e rivenderle nel mercato domestico.
In questo modo l’impresa si troverà a essere più forte, in situazioni difficili, e diventerà più competitiva nei confronti della concorrenza.
Ovviamente, sono molteplici i fattori che determinano la buona riuscita di un processo di internazionalizzazione e, non è detto che, tutte le aziende per caratteristiche e dimensioni, possano approcciare ai mercati esteri.
Ma una cosa è certa: se si rimane ancorati solo e unicamente a un business nazionale non si potranno sostenere progresso e crescita in ottica evolutiva.
Ho voluto rispondere in modo risolutivo alle tue domande naturalmente per farti capire che non puoi approcciare a tutto questo da solo, non perché non ti ritengo in grado ma perchè, sicuramente come imprenditore avrai molteplici impegni.
Nonostante tutto avrai sicuramente capito che questo è un settore che non può essere sottovalutato. Internazionalizzare, vuol dire aprire le porte del futuro alla tua impresa
A questo proposito, quello che vorrei proporti è un approccio che non ti spinge nel baratro verso l’indefinito; se adotti il sistema Internazionalizzazione Vincente ti darà consapevolezza, al fine di costruire una stabile organizzazione all’estero, che faccia da ponte qualificato e certificato con altri paesi.
Operiamo coprendo tutto il territorio Europeo e non solo.
Da Tallinn a Milano, da Khabarovsk a San Pietroburgo, Da Oslo a Dubai, Da Malta a Singapore, Dall’Argentina agli Stati Uniti.
Questo perchè studiamo tramite i codici doganali gli indici di penetrazione del tuo prodotto e riportiamo i risultati sul tuo tavolo .
Curiamo tutta la parte di reperimento delle provviste finanziarie per le piccole e medie imprese.
- Sveleremo come gli imprenditori più evoluti possano presentare al meglio, il loro business e la loro impresa, a banche estere.
- Spiegheremo come fanno a finanziarsi senza entrare in Centrale Rischi Italiana.
- Racconteremo della grande qualità ed innovazione dei nostri prodotti e servizi avanzati, per aiutare l’imprenditore ad avere un alto rendimento .
- Parleremo di finanziamento alle imprese, finanziamenti per start up, di finanziamenti all’imprenditoria femminile e di come vendere all’estero.
