“Fare azienda è un po’ come andare ogni giorno sul campo di battaglia e affrontare diversi nemici.
I fornitori che non collaborano, le banche che ti stanno con il fiato sul collo, i clienti che ti mollano all’improvviso, facendoti perdere fatturato.”
Si certo lo capisco, nei momenti in cui la tua azienda è in difficoltà, vedi nemici ovunque, non ti fidi di nessuno e lo stress ti logora giorno per giorno; quante mattine ti sei svegliato dicendo; “ basta!!! Non ne posso più io chiudo!!”
I tuoi conti correnti, le “provviste” della tua azienda, non sono in grado di sostenere il peso di tutte queste battaglie e alimentano a fatica i tuoi piani di business.
In più, come se non bastasse, sei costretto ad affrontare “lunghi inverni rigidi”, periodi durante i quali fatturi poco e niente, ma sei comunque costretto a pagare le spese per tenere aperta l’azienda.
Già perché, parliamoci chiaro, in Italia le aziende non lavorano 12 mesi all’anno, ma solo 10. Non uno di più.
“Quindi vuoi dire che noi imprenditori italiani lavoriamo poco?”
Assolutamente no. Se contassi le ore che tu passi a lavorare, sono sicuro che in un anno supererei di gran lunga i 365 giorni.
Ma non sono tutti come te.
Se fai impresa in Italia sai bene che dalla metà di luglio tutto viene rimandato a “dopo l’estate”, prima della metà di settembre siamo tutti “appena tornati dalle vacanze”.
Alla fine del mese di novembre “se ne parla dopo Natale” e fino alla fine di gennaio “siamo appena rientrati dalle ferie”.
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TogglePer non parlare della Pasqua, della Festa della Liberazione e di quella della Repubblica.
Anche quest’anno il calendario è sfavorevole a chi fa impresa per davvero e a causa dei “ponti” è previsto un calo della produttività.
Il risultato di tutto questo è che le previsioni saltano, i piani non vengono seguiti e le scadenze non vengono rispettate. E questo se non hai un business stagionale, di quelli che lavorano al massimo 4 mesi l’anno.
Perché questi imprenditori se la vedono pure peggio.
Chiaramente non hai problemi, se tu ed i tuoi soci potete continuare a mettere soldi in azienda, se non hai debiti con le banche, se la tua azienda può lavorare anche senza utilizzare gli anticipi fatture ed i fidi di cassa e se il tuo business può essere gestito senza personale.
In tutti gli altri casi, hai un problema.
Magari stai facendo i salti mortali per cercare di pagare gli arretrati con i fornitori e a coprire gli assegni che avevi lasciato in giro.
Sei anche riuscito a pagare puntualmente i tuoi impegni con le banche, ma per fare questo, hai rimandato il pagamento di qualche stipendio e questo, probabilmente, ti ha fatto sentire anche un po’ in colpa.
Conosco gli imprenditori come te e so che non ami avere debiti in generale, e ancor meno vuoi avere debiti con i tuoi dipendenti.
Ti senti in qualche modo in dovere nei loro confronti.
Queste sono solo alcune delle battaglie che stai affrontando.
Non oso nemmeno immaginare le lettere minatorie che ti sono arrivate in questi giorni dalle società di recupero crediti e la paura che provi quando apri la PEC.
Da quando le cartelle esattoriali e i decreti ingiuntivi arrivano via posta elettronica certificata, pure la notifica di una mail in arrivo è diventato un motivo di ansia.
Ora fermati un attimo a pensare.
Quante di queste battaglie erano già scritte sulla carta? E quante di quelle che hai affrontato nel passato, sono andate diversamente da come te le eri immaginate?
Quante volte ha vinto chi sembrava non potesse far altro che soccombere?
Storicamente, gli eserciti più deboli sono riusciti ad avere la meglio in molte battaglie grazie ad una strategia ben definita.
Non era la forza degli uomini la componente fondamentale, non erano le armi migliori né la migliore posizione sul campo di battaglia.
Le guerre vengono vinte dall’esercito che ha la migliore STRATEGIA.
Esatto, un piano definito in ogni dettaglio.
Una migliore strategia è ciò che devi trovare subito per la tua azienda. Soprattutto se stai avendo difficoltà nel rispettare i pagamenti, a causa di questo periodo caratterizzato da incassi molto bassi e spese incredibilmente alte.
Devi mettere in atto azioni precise al millimetro per mantenere in equilibrio la tua azienda. E devi negoziare ANTICIPATAMENTE le condizioni.
Devi analizzare le uscite, determinare le priorità ed in base a quelle agire; devi andare in guerra preparato, non sperando che le cose in qualche modo vadano bene.
Hai mai sentito di una guerra vinta a suon di speranze?
Io sinceramente no.
Bene visto che siamo d’accordo voglio prima di tutto darti 3 motivi per cui non devi mollare e pensare subito a come organizzare il futuro della tua azienda.
Avrai perso delle battaglie, ma sicuramente non la guerra.
Ora ho come la percezione che tu stia pensando; certo faccio delle offerte, abbasso i prezzi, sicuramente aumenterò le vendite e avrò un margine di guadagno che potrebbe darmi ossigeno per sopravvivere e riprendermi.
Si ok ma per quanto? Pensi che tuoi clienti si chiederebbero il perché?
Non credi che poi quel prezzo sarebbe preteso da loro anche in futuro o addirittura potrebbero iniziare a snobbare il tuo prodotto per un sospetto di qualità minore?
Lo sai che potrebbero pensare, c’è qualcosa sotto, e inizierebbero a guardarsi in giro?
Non fare mosse disperate e ascoltami!!!
Allora l’unica strada percorribile, almeno per una piccola e micro impresa o un’attività professionale che si sforza di ragionare in ambito marketing è quella di lavorare nel campo delle percezioni.
Ossia fornire delle “razionalizzazioni” ai nostri clienti, del perchè debbano preferirci ma non solo: perchè debbano preferirci proprio perchè siamo magari anche più cari rispetto ai concorrenti.
Come detto, la strada più semplice per lavorare nella mente del cliente e vincere la battaglia delle percezioni è la focalizzazione, cioè utilizzare un approccio sia di marketing che operativo molto specifico, per un target ben definito.
A proposito, hai mai pensato di investire nel marketing?
Eh lo so hai troppe cose da gestire ecco perché ho voluto accenderti questa lampadina.
Se cominci a “guadagnare” di più grazie al marketing, potresti poi, usare quella cassa disponibile, per fare essenzialmente tre cose:
- Investire in strumenti per potenziare la tua capacità produttiva
- Potenziare il tuo organico e di conseguenza la capacità produttiva
- Impiegare denaro nuovamente in marketing per accedere a nuovi clienti target e trattenere quelli esistenti.
Di ogni euro che guadagni, una parte va destinata a potenziare la struttura dell’azienda, una parte ad assumere più persone e una parte va destinata a potenziare il marketing per aumentare il circolo virtuoso.
Vi è un concetto che una volta compreso rende tutto il resto davvero più semplice e provo a sintetizzarlo nei seguenti punti:
- Il tuo prodotto/servizio è Marketing.
- La consegna, esecuzione, installazione è Marketing.
- Il livello di soddisfazione dei tuoi clienti è Marketing.
- La tua struttura, i tuoi spazi, i tuoi macchinari, i tuoi strumenti sono Marketing.
- Il tuo personale, come lavora, come si comporta anche non a contatto con i clienti è Marketing.
Ora penserai che c’è un piccolo ostacolo da superare. Tu hai un’azienda da mandare avanti. Non puoi pensare anche a quello.
lo so, hai milioni di impegni che ti assorbono tempo e che non puoi delegare, perché senza di te non si muove nulla.
Hai incontri con i fornitori, meeting con i clienti e riunioni con i dipendenti.
Tu devi essere là a occuparti di quelle cose, come facevano i re prima della metà del secolo scorso o i capi di stato dei nostri giorni.
Sai chi deve essere lì sul campo, a vincere le tue battaglie? Il generale.
Ecco ciò di cui hai bisogno. Un professionista della guerra, un tecnico esperto di strategie (aziendali) militari, in grado di schierare il tuo esercito e guidarlo alla vittoria meglio di come faresti tu.
Non perché sia più intelligente, né perché è più bravo. Semplicemente perché quello è il suo lavoro.
Così come è il mio quello di occuparmi della gestione finanziaria delle piccole aziende in difficoltà, di trattative con i creditori più aggressivi e di mettere in atto tutte quelle strategie che mettano la parola FINE alle tue paure.
Infine, dare ottimi consigli su come fare marketing e investire i soldi che ti farò guadagnare da costi già sostenuti.
Non ci credi?? Non avevo dubbi!!
Ma tranquillo non sai quante volte mi sono sentito dire questa frase, mista ad incredulità.
Devo però ammettere che la cosa più bella è vedere la vostra faccia altrettanto incredula nel momento in cui vedete la reale liquidità di cui ti sto parlando, oltre al percorso che potremmo fare per alzare il tuo Rating.
Non aspettare che sia troppo tardi, che la tua società sia bloccata in una situazione drammatica, che i tuoi dipendenti più validi ti lascino uno dietro l’altro, stanchi di aspettare, che i fornitori smettano perfino di risponderti al telefono e che le banche portino i tuoi beni all’asta.
Tutte queste cose potrebbero compromettere per sempre il tuo futuro. Ti basta scegliere il generale giusto, e la tua azienda potrà avere finalmente il futuro che merita.
Pensa a come sarebbe bello avere una persona che, al posto tuo, lavora per riportare in equilibrio finanziario la tua azienda quando ancora si può fare, aggiornandoti costantemente su quello che è stato fatto e quello che c’è da fare, in modo tale che tu possa occuparti del tuo obiettivo principale.
Lavorare per far crescere la tua azienda, migliorare i prodotti, far lievitare il fatturato e infine creare un percorso strategico che porti in pochi mesi all’innalzamento del merito creditizio.
Questo è il lavoro che facciamo noi per i nostri clienti; come?? Attraverso un metodo testato e certificato, unico in tutta Europa
Il metodo
Professionisti esperti in consulenza finanziaria al servizio della tua azienda
La gestione professionale dei debiti aziendali fatta con il metodo AlzaRating, ti permette di delegare gli impegni che assorbono la maggior parte della tua giornata ad un team di consulenti specializzati nel trattare le problematiche di liquidità delle aziende come la tua.
Una volta affidato l’incarico vengono valutate le condizioni di partenza e si individuano le aree dalle quali poter ricavare la liquidità che ti serve per ripartire.
Partiamo dalle situazioni di emergenza, disinneschiamo le bombe per evitare i pericoli, e poi lavoriamo per aiutare gli imprenditori ad utilizzare nella maniera più efficace la liquidità che hanno in azienda e ridurre il rischio aziendale e quello personale.
Questo è quello che potremmo fare anche per te.
Pensi sia troppo tardi? Oppure troppo presto? Lascia che sia un esperto a valutarlo.
Se dovessi pensare di non avere più la possibilità di risolvere i problemi della tua azienda sarei io stesso a rifiutare l’incarico. Te lo assicuro.
Preferisco continuare a collezionare clienti felici dei nostri servizi che farmi pagare un paio di fatture da clienti che, scontenti del lavoro, iniziano a parlar male di noi.